mercoledì 29 agosto 2007

Bicicletta sospesa a Taranto...un mistero


Restando in tema di biciclette arrivate molto in alto, un' amica, mi ha segnalato che a Taranto è presente un velocipede sospeso a molti metri da terra tenuto da alcuni cavi.
Sopra potete vedere la foto scattata proprio dalla mia amica. Come potete vedere, poco sotto, è presente, anche un cavallo a dondolo. Non riusciamo proprio a capire chi abbia fatto questa sorta di opera d'arte. Se qualcuno ne sa qualcosa lasci un commento e forse sveleremo il mistero. Certo che di notte vedere la sagoma della bicicletta che copre la luna deve proprio fare un certo effetto...


Fonte: Il Blog di Alessio - Bicicletta sospesa a Taranto...un mistero

P.S. Venerdì non dimenticatevi la Critical Mass di fine mese alle ore 17 in piazza Duomo.

martedì 28 agosto 2007

Salite.ch pendenza e Catania Rifugio Sapienza in bici


Quand'ero piccolo non pensavo che sarei mai riuscito a fare una cosa simile ma ieri finalmente uno dei miei sogni si è realizzato, ovvero raggiungere il Rifugio Sapienza in bicicletta partendo da Catania, 1910 metri di dislivello distribuiti su circa 35km (tempo impegato per la scalata, 3 ore e 50 minuti). Certo nulla a che vedere con le salite più impegnative d'Italia però per me che non sono un ciclista professionista ma solo un semplice ragazzo che usa la bicicletta come mezzo di trasporto è comunque tanto. La soddisfazione più bella è stato vedere le auto ferme nelle piazzole di sosta per via del surriscaldamento del motore, alcune addirittura tornavano indietro perchè non ce la facevano proprio a salire fino al rifugio...della serie quando la potenza dell' uomo supera quella di un automobile anche in salita.

Ecco l'altimetria partendo da Nicolosi (700m sul livello del mare).

Il coefficente di difficoltà della salita è di 108.81.

Per tutti gli appassionati di ciclismo, questi dati sono stati presi dal sito www.salite.ch dove è presente un bellissimo database di tutte le salite più famose d'Italia e del mondo con tanto di grafici altimetrici e foto, questa ad esempio è la salita più impegnativa esistente in quel sito ovvero Scanuppia, coefficiente di difficoltà 320,85 pendenza media 17,4%! Per chi non sapesse cosa significhi una pendenza del 17,4% vi consiglio di consultare l' apposita pagina di wikipedia.

Fonte: Il Blog di Alessio: Salite.ch pendenza e Catania Rifugio Sapienza in bici.

giovedì 23 agosto 2007

Bici gratis in treno. La risposta del Ministro!



Diversi giorni fa ho invitato i lettori di questo blog ad inviare delle email al nostro ministro dell' ambiente Alfonso Pecoraro Scanio per chiedere di fare il possibile per ridurre o eliminare il costo del trasporto delle biciclette sui treni e traghetti.

Bene, il Ministro ha risposto alle nostre richieste in un post sul suo blog dove ha anche linkato il blog della Critical Mass Catania e riportato l'email che gli ho scritto.

Ecco la sua risposta:

"Bene, rispondo ad Alessio ed a tutti coloro che mi hanno sollecitato: il problema è serio e importante, per questo ho già mobilitato gli uffici del Ministero per cercare di capirne i motivi e trovare soluzioni adeguate. Incentivare l'uso della bici è una delle priorità del mio lavoro istituzionale e farò di tutto per arrivare ad accordi con le compagnie di trasporto (traghetto, treno, autobus...) perché pratichino un listino particolarmente favorevole a chi viaggia con la bicicletta al seguito.

Grazie mille per le vostre segnalazioni, sappiate che sono tutte vagliate ed a tutte verrà data risposta (compatibilmente con i tempi necessari)."



Beh che dire, sicuramente dobbiamo essere felicissimi dell'obbiettivo raggiunto, adesso bisognerà vedere se sono solo parole o si prenderanno veramente dei provvedimenti. Intanto ho scoperto che in Puglia il trasporto delle bici è già gratuito grazie ad un accordo stipulato con la regione.

Cambiare è possibile, continuiamo così!

Fonte: Il Blog di Alessio - Bici gratis in treno. La risposta di Pecoraro Scanio

martedì 7 agosto 2007

Bici Gratis su treni e traghetti? Proviamoci...



Sono stufo che questa società dica tanto che bisogna far tanto per salvare l'ambiente e poi ci mette in condizione di non poterlo fare se non a meno di grossi sacrifici quando sarebbe possibile farlo traendone addirittura vantaggi. Perché in Sicilia per spostarmi in bici con un mezzo ecologico debba pagare 3,50 euro al giorno per caricarla sul treno mentre in autobus non costa nulla? Perché per traghettare da Messina a Villa San Giovanni il biglietto per trasportare la bici costa oltre 3 volte quello del passeggero quando la bici pesa da 5 a 10 volte meno rispetto ad una persona? Ci sta qualcosa di marcio in tutto questo. Ho scritto un email al nostro ministro dell' ambiente Pecoraro Scanio per chiedere di fare qualcosa.

L'indirizzo è il seguente: a.pecoraroscanio@verdi.it

Fatelo anche voi, se volete vi do un possibile spunto:

Gentile Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare Alfonso Pecoraro Scanio, le chiedo di fare il possibile per abolire il biglietto per il trasporto di bici sui treni e magari anche si traghetti. Trasportare bagagli voluminosi e pesanti è gratuito mentre il trasporto di una bicicletta è costosissimo nonostante essa sia relativamente leggera e contribuisca alla tutela dell'ambiente, la reputo un ingiustizia per coloro che non vogliono inquinare e per tutta la società.

Cordiali Saluti
Vostro Nome

Sarebbe sicuramente utilissimo postare un commento al riguardo nel suo blog (per farlo bisogna registrarsi) o nei suoi video di YouTube e parlarne anche sul vostro diario on line.
Potete anche scrivere qualcosina a Trenitalia grazie ad un apposito spazio messo a disposizione nel loro sito.


Qui sotto l'email che gli ho spedito ieri:

"Gentile Ministro, sono un suo elettore e seguo sempre il suo blog, volevo metterle all'attenzione un problema abbastanza serio ovvero gli eccessivi costi per il trasporto delle biciclette nel nostro paese. Per transitare da Messina a Villa San Giovanni con il traghetto (usato da trenitalia per il trasporto dei treni) il biglietto della bici è di 3,2 euro mentre quello passeggiero costa solo un euro (insomma una persona di 50-100-200 kg paga circa 3 volte meno di una bici che ne pesa solo 10-15). Il biglietto della bicicletta in treno costa ben 3.50 euro e proprio per questo motivo io spesso preferisco usare l'autobus alimentato a petrolio per spostarmi perché li non esiste alcun sovrapprezzo per caricare la bicicletta (linee Interbus e Sais). Recentemente ho anche preso il traghetto TTLines per andare da Napoli a Catania ed il biglietto per la bici è costato ben 12 euro! Così tanto per caricare un mezzo ecologico con un peso così esiguo. Non capisco come mai chi decide di muoversi senza inquinare debba pagare prezzi così salati, in un paese civile ed intelligente dovrebbero magari applicare anche una breve riduzione del biglietto per chi decide di muoversi in bici altro che sovrapprezzi! In alcune città del nord Europa ad esempio vengono date delle ricompense economiche a chi va a lavorare in bicicletta. Con questa email si chiede di fare qualcosa per eliminare il costo per il trasporto di biciclette nei mezzi come navi e treni, sicuramente un simile provvedimento darebbe un grandissimo aiuto per l'ambiente e nessun danno verso i mezzi ecologici che sicuramente compenserebbero i soldi persi dal biglietto per la bici abolito con nuovi utilizzatori delle proprie linee come me che preferirei usare il mezzo a rotaie per spostarmi invece dell'autobus, inoltre non ci sarebbero ulteriori sprechi di carta per il biglietto della bici che per il treno va fatto sempre a parte, quindi alberi salvati, rifiuti in meno ed anche meno file nelle biglietterie. Sperando che faccia qualcosa per sistemare questo problema le pongo i miei più cordiali saluti.

P.S. A meno di una breve risposta chiara e concisa sull'argomento, per ricevere ulteriore attenzione su questo problema chiederò domani anche ai miei amici del blog di scriverle una email.

Il Blog di Alessio"


Se siamo in tanti ed uniti potremmo riuscire ad abolire il costo delle bici su treni e traghetti. Naturalmente potete inviare una simile richiesta anche ad altri ministri e/o parlamentari.

Proviamoci...


Fonte: Il Blog di Alessio - Bici Gratis su treni e traghetti? Proviamoci...

mercoledì 1 agosto 2007

Altre vittime dell'automobile...


A Taranto qualche giorno fa è stata trovata morta una coppia di giovani a causa dei gas di scarico della propria automobile. Avevano parcheggiato il veicolo in un box per cercare un po di intimità con il motore acceso in modo da alimentare il condizionatore e non soffrire il caldo di questi giorni. Il box si è presto trasformato in una camera a gas ed i due sono morti asfissiati.

Questi sono solo due delle tante vittime che ogni anno il motore a scoppio produce. Io sono sicuro che un giorno diverrà illegale. Spero che questo arrivi il prima possibile.

Ricordo che io reputo l'automobile il nostro predatore naturale. Queste sono solo due delle milioni di vittime che ogni giorno vengono sterminate in tutto il mondo da questo tremendo "animale".

Fonte: Il Blog di Alessio - Il motore a scoppio diverrà illegale