lunedì 25 agosto 2014

Prossimo appuntamento 12ennale della Critical Mass Catania

Ci vedremo venerdì 26 settembre 2014, per festeggiare i 12 anni di Critical Mass a Catania. Appuntamento in piazza Duomo alle ore 21.

mercoledì 12 settembre 2012

10 anni di Critical Mass Catania


Il 28 settembre 2012 Critical Mass compie 20 anni, 10 a Catania. 


In questi anni i ciclisti nella nostra città sono aumentati a dismisura...anche grazie a dieci anni tra raduni, ciclofficine, gare improvvisate, piste ciclabili... fino all'ultima travolgente esperienza di #Salvaiciclisti

Com saprete da Gennaio di quest'anno la critical mass Catania è stata spostata all'ultimo Venerdì del mese alle 20:00 in piazza Duomo: la stessa piazza che ha visto la più grande manifestazione ciclistica della storia a Catania il 28 Aprile scorso...è' il momento di ritrovarsi tutti per fare il bis!

Seguite gli aggiornamenti sulla pagina facebook: https://www.facebook.com/criticalmasscatania

Non mancate!

mercoledì 7 dicembre 2011

Nuovo appuntamento Critical Mass Catania

Attenzione l'appuntamento è stato spostato l'ultimo venerdì del mese alle ore 20.30 in piazza Duomo.


Per tutte le foto, video, eventi, aggiornamenti sulla Critical Mass Catania andate sulla nostra pagina di Facebook che trovate a questo indirizzo:


o sul sito:




lunedì 14 giugno 2010

Scanuppia la salita più dura ma chiusa alle bici!



Si è una cosa incredibile da credere, la salita di Scanuppia, che si trova nel comune di Besenello, meta ambiziosa per molti ciclisti in quanto presenta pendenze altissime per 7 chilometri di fila è chiusa al traffico delle biciclette dal gennaio 2009 per pressioni di alcuni residenti che non sopportavano il salire e scendere delle biciclette mentre percorrono la strada con i loro 4x4, le motivazioni ufficiali parlano di pericolosità della strada ma non è una giustificazione plausibile visto che anche in auto o in moto è pericolosa...forse pure di più.

Il mese scorso si sono tenute le elezioni per il cambio della giunta e spero che il nuovo sindaco, Cristian Comperini, rimuova quest'incredibile divieto, in alto trovate un video della manifestazione che è stata organizzata per sopperire a questo scandalo ma si tiene solo una volta all'anno, unica occasione per percorrerla in bicicletta (ma spendendo soldi per certificato medico ed iscrizione...). Qui sotto l'altimetria:


E' incredibile non sfruttare questa bellissima salita a scopo turistico, andrebbe valorizzata con tanto di altimetria sul manto stradale, distanza percorsa, rilevamento cronometrico ecc.ecc come hanno fatto in altre salite famose (vedi muro di Sormano) le quali a volte sono anche chiuse al traffico motorizzato!

Vietarne il transito ai ciclisti è la cosa più assurda che si possa fare con una salita del genere!

Ecco l'ottimo esempio della salita del Muro di Sormano, se mai al nuovo sindaco venisse in mente di valorizzare quest'incredibile risorsa del suo comune:








Vi terrò informati su eventuali aggiornamenti al riguardo...



Riporto qui sotto l'ordinanza che ne ha vietato l'accesso ai velocipedi:

COMUNE DI BESENELLO
ORDINANZA PER LA REGOLAMENTAZIONE DELLA
CIRCOLAZIONE STRADALE
ORDINANZA N. 35

OGGETTO: Strada “Monte Scanuppia” – disciplina della circolazione stradale. Divieto di transito ai velocipedi.

IL SINDACO

RISCONTRATA la necessità di regolamentare la circolazione veicolare sulla strada comunale che collega l’abitato di Besenello dal ponte del Rio Secco fino al confine della riserva demaniale Monte Scanuppia.
RILEVATO infatti che la predetta strada presenta particolari caratteristiche del tracciato stradale caratterizzata da una accentuata pendenza (45%), da una carreggiata di larghezza assai ridotta, da un fondo in cemento, dalla tortuosità del percorso, nonché dalla pressoché totale assenza di banchine e dalla carenza di protezioni laterali verso le scarpate e che il tutto comporta un certo margine di
rischio per i veicoli che vi transitano;
RITENUTO per quanto sopra dover provvedere alla limitazione del transito veicolare, sia nel numero che nel tipo dei veicoli/velocipidi, nella tutela dell’interesse pubblico e della sicurezza della circolazione stradale ed incolumità degli interessati;
RITENUTO inoltre di vietare il transito a tutti i veicoli/velocipidi in caso di neve, ghiaccio e fondo stradale sdrucciolevole.
VISTI gli artt. 6, comma 4, lett. b), e l'art. 7, comma 1, lett. a) del D.Lgs. 30 aprile 1992, n.285, che attribuiscono ai Comuni, la potestà di stabilire con ordinanza sindacale, rispettivamente fuori dei centri abitati per le strade comunali e nei centri abitati anche per le strade non comunali sentito l'ente proprietario, obblighi, divieti e limitazioni di carattere temporaneo o permanente per ciascuna strada o tratto di essa, o per determinate categorie di utenti, in relazione alle esigenze della circolazione o alle caratteristiche strutturali delle strade;
TENUTO CONTO degli interessi delle categorie di utenti potenzialmente destinatari delle prospettate limitazioni alla circolazione stradale, e in particolare di coloro i quali hanno la necessità di accedere o recedere con veicoli nelle o dalle proprietà laterali;
STABILITO, pertanto, alla luce degli interessi pubblici primari assegnati alla cura di questa Amministrazione comunale nella specifica materia, nonché degli interessi comprimari o secondari, pubblici o privati, emersi nel corso dell'istruttoria, che l’interesse pubblico primario concreto da perseguire, con il minor sacrificio possibile di tutte le altre posizioni che con esso vengano in qualche modo ad interferire, va individuato nell'aumentare la sicurezza della circolazione stradale
vietando il transito dei velocipedi sulla strada “Monte Scanuppia”

VISTA la L.R. 4 gennaio 1993, n.1 e s.m.;
ORDINA
L'ISTITUZIONE DEL DIVIETO DI TRANSITO (Art. 117 Fig. II 55 Reg. C.d.S.) a tutti i velocipedi sulla strada del “Monte Scanuppia” dal versante sud-sud/est dal ponte sul torrente Rio Secco fino al confine della riserva demaniale Monte Scanuppia.
L’Amministrazione Comunale si riserva di precludere il transito mediante una sbarra metallica posta nel primo tratto stradale, qualora vengano ravvisate particolari condizioni di pericolo per il transito.
Ai sensi dell'art. 5, comma 3, del D.Lgs. 30 aprile 1992, n.285, la presente ordinanza sarà resa nota al pubblico mediante i prescritti segnali ed entrerà in vigore con l’installazione degli stessi;
L’Ufficio Tecnico Comunale è invitato a provvedere al collocamento della necessaria segnaletica stradale verticale, in conformità al Nuovo codice della strada e al relativo Regolamento di esecuzione e di attuazione, mantenendola in perfetta efficienza.
Ai sensi dell'art. 38, comma 2, del D.Lgs. 30 aprile 1992, n.285, gli utenti della strada devono rispettare le prescrizioni rese note a mezzo della segnaletica stradale ancorché in difformità con le altre regole di circolazione.
L’inosservanza delle disposizioni della presente ordinanza comporta l’applicazione delle sanzioni previste dal D.leg. n. 285 del 30.04.1992 e D.P.R. n.495 del 16.12.1992 e.c.m.;
Ai sensi dell'art. 13, comma 1, della Legge 7 agosto 1990, n.241, trattandosi di atto amministrativo di carattere generale e normativo, alla presente ordinanza non sono applicabili le disposizioni previste dal Capo III della stessa Legge.
Ai sensi dell’art. 2 della Legge 20 marzo 1865 n. 2248 (all. E) e dell’art. 4 Legge 6 dicembre 1971 n. 1034, chiunque ritenga la presente ordinanza lesiva di un proprio interesse legittimo può presentare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale - Sezione staccata di Trento, entro il termine di giorni 60 dalla pubblicazione all’Albo Pretorio del provvedimento o dal momento in cui
ne abbia comunque avuta piena conoscenza, ovvero, in alternativa, ai sensi del D.P.R. 24 novembre 1971 n.1199, può presentare ricorso straordinario al Capo dello Stato, entro 120 giorni dallo stesso termine.
Inoltre, ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. 3 aprile 1992, n.285, e dell’art. 74 del D.P.R. 16 dicembre 1992, n.495, contro le ordinanze che dispongono la collocazione della segnaletica è ammesso ricorso al Ministro dei Lavori Pubblici, entro il termine di giorni 60, da chi abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura del segnale apposto.
La polizia municipale e gli altri organi di cui all’art. 12 del D.Lgs. 30 aprile 1992, n.285 e s.m., in particolare il Personale del Consorzio per il Servizio di Vigilanza Boschiva Alta Vallagarina, sono incaricati di controllare il rispetto delle prescrizioni impartite con la presente ordinanza e rese note a mezzo della segnaletica stradale.
La presente ordinanza, redatta in quattro esemplari, di cui uno inserito nella raccolta generale delle ordinanze, sarà pubblicata per 15 giorni all’Albo Pretorio del Comune di Besenello.
La presente ordinanza entra in vigore il 1° gennaio 2009.-
A norma dell’art.8 della L.n. 241/90 si rende noto che il responsabile del procedimento è il Segretario Comunale;
Besenello, 30 ottobre 2008
Prot. n. 5370 IL SINDACO
Manfrini Carmen

giovedì 3 giugno 2010

Critical Mass del 2 giugno


Una splendida Critical Mass è appena giunta al suo termine, in alto una bella foto di ieri fatta verso mezzanotte in piazza duomo insieme al gruppo dei pattinatori total roller.

Non mancate alle prossime, ricordo che l'appuntamento è tutti i mercoledì in piazza Roma alle ore 21.30.

domenica 11 aprile 2010

Critical Mass Catania nuovamente a regime


La Critical Mass catanese dopo un periodo sonnecchiante dovuto al freddo invernale è tornata a regime, lo scorso mercoledì eravamo quasi 60 ciclisti con ben 2 bici a due piani ed altre 3 bici speciali! Quindi vi consiglio di non mancare alle successive.

Per foto, eventi, aggiornamenti e notizie iscrivetevi al nostro gruppo su Facebook.

In alto una bella foto della scorsa estate.

sabato 11 luglio 2009

ZTL Catania finalmente!



Da alcuni giorni è attiva una Zona a traffico limitato a Catania nei pressi di piazza teatro massimo ovvero la zona normalmente chiusa al traffico solo di notte.

Alcune persone hanno protestato per questa decisione e sono nati dei gruppi di resistenza... come era prevedibile visto che molti catanesi a causa dell'incredibile pigrizia non vogliono fare neanche 100 metri a piedi. Un associazione culturale chiamata "La contea" ha pensato di indire un referendum/sondaggio a partire dall'11 luglio in piazza Università (sull'ingresso della ZTL) per vedere se la maggior parte dei cittadini approvano questa decisione. Per questo motivo chiedo a tutti i catanesi di andare ad esprimere il loro parere positivo per una delle poche norme intelligenti che l'amministrazione catanese ha compiuto.

Questo il comunicato dell'associazione:

«Trasformare in una Zona a Traffico Limitato il centro storico di Catania è una decisione importante in grado di mutare il modo in cui i catanesi vivono la città. Sia positivamente, permettendo ai cittadini di riappropriarsi in pieno del cuore di Catania, sia negativamente per gli inevitabili disagi che la Ztl arrecherà. Per tutti questi motivi crediamo sia necessario da parte del Comune di Catania, prima di attivare la Ztl, procedere ad una concertazione, principalmente con i residenti e i commercianti del centro storico, ma in generale con tutti i catanesi, per ascoltare le loro esigenze e permettere così di calibrare la Ztl ai bisogni dei cittadini. Sabato mattina presenteremo regole e modalità di svolgimento del referendum promosso per chiedere ai fruitori della ZTL, ossia i cittadini catanesi, di esprimersi sulla decisione di chiudere al traffico veicolare una porzione del centro storico etneo. L’Associazione La Contea in questa prospettiva annuncia di aver attivato un’e-mail dedicata (ztldeciditu@gmail.com) dove tutti i catanesi, già da adesso, potranno esprimere il loro parere, e avanzare proposte, sulla Zona a Traffico Limitato. Al sindaco Stancanelli riteniamo utile suggerire di avviare con immediatezza una attenta azione di pianificazione delle iniziative connesse alla creazione di una ZtL. In particolare occorre con rapidità individuare nuove aree parcheggio a ridosso della Ztl, pensare a programmare il rilascio dei pass per i residenti, concertare linee maggiormente veloci dell’AMT, per raggiungere i mercati della pescheria e di piazza Carlo Alberto, studiare ed applicare un piano del traffico che tenga conto della strozzatura di Via Dusmet e del restringimento di corso Sicilia, potenziare la sicurezza del centro storico e insediare una cabina di regia che si occupi di rilanciare il centro storico catanese contemperando l’esigenze di residenti, commercianti e flussi turistici».


Quindi oltre ad andare a votare invito tutti a mandare un email all'indirizzo dell'associazione che ho riportato sopra per esprimere il parere positivo all' iniziativa del comune ... o addirittura che la ZTL andrebbe allargata ancora di più.

In alto un servizio che parla di questa ZTL.

giovedì 18 giugno 2009

Critical Mass Catania per la prima volta a Librino!


Ieri finalmente si è realizzato un sogno, da quando conosco e frequento la critical mass catanese ho sempre sognato di pedalare con tutta massa di biciclette da Catania centro al quartiere periferico e "pericoloso" di Librino, e portare il messaggio delle due ruote ecologiche anche li, cosa mai accaduta dalla nascita del movimento qui a Catania.

Organizzandomi con alcuni amici siamo finalmente riusciti a riuscire nell'impresa, sponsorizzando il tutto e arricchendo l'evento con una tappa verso la nuova porta della bellezza dove l'ideatore Antonio Presti ci avrebbe spiegato la sua opera d'arte.

L'evento è riuscito a perfezione, i partecipanti, oltre 50 si sono divertiti tantissimo e l'angolo culturale davanti alla porta della bellezza è stato molto interessante dove sono anche state fatte molte domande all'artista sulla sua opera.

Concludo solo con una piccola nota...alcuni non hanno creduto in questo progetto, ritenevano che andare a Librino era troppo pericoloso per la critical mass, e mi sono preso delle frasi come "sei pazzo" invece tutto è andato alla grande nessun problema neanche minimo, verrebbe la voglia di passarci più spesso... mi viene in mente una frase che reputo molto vera:

Solo
coloro che sono abbastanza folli da pensare di cambiare il mondo lo cambiano davvero.

Mi permetto anche di citare il commento rilasciato da Chiara di Salvatore riguardo alla serata di ieri:

Un'esperienza fantastica...montare sulla propria bici e insieme ad altre decine di convenuti riappropriarsi della propria città in maniera sana e dinamica lungo un percorso che ci ha visti discendere la Via Etnea per poi prendere Via Garibaldi, passare sotto il fortino e dirigerci verso La Porta della Bellezza, a Librino, con il suo ideatore che è venuto con noi in tandem e ci ha amabilmente descritto l'opera! Che serata meravigliosa! Grazie a tutti...

Era la prima volta che questa ragazza partecipava alla critical mass, da molti anni che non usava la bici e così come lei per molti ieri è stato l'evento che li ha fatti rimettere in sella dopo anche oltre 10 anni! Motivo in più di soddisfazione

Ecco infine alcune foto scattate proprio dalla macchina fotografica di Chiara (in alto trovate le ultime, in basso le prime, se volete vederle in ordine cronologico quindi partite dal basso):























Ringrazio tutti i partecipanti per aver reso questa critical mass indimenticabile.

martedì 9 giugno 2009

Critical mass a Librino

Informo tutti i partecipanti della Critical Mass catanese che mercoledì 17 giugno andremo a Librino a vedere la nuova porta della bellezza. Appuntamento come di consueto alle ore 21.30 in piazza Roma. Non mancate!

martedì 2 giugno 2009

La gente seria...

...Fa queste cose: ecco come dovrebbe essere una CRITICAL MASK fatta bene. ...Spero sia un monito per tutti a rendere più colorate e "critiche" le masse... critiche! Certo forse non potremo mai competere con la patria della Critical Mass, San Francisco, ma almeno metterci i mezzi e l'inventiva...




A proposito... con la critical mass ogni primo mercoledì del mese... niente più Critical Mask a patto che non capitino esattamente per quelle ricorrenze???? Mah..

lunedì 16 marzo 2009

Video di Report su Catania


Ieri Report, ha trasmesso un interessantissimo speciale interamente dedicato a Catania...per poter fare un intera trasmissione su tutto quello che accade nella mia città potete ben capire quanto la situazione sia messa male, guardandolo potrete capire come mai Catania è piena di debiti...veniva veramente da piangere guardandolo e ti riempiva di rabbia.

Per quanto mi riguarda almeno posso essere orgoglioso di non aver mai votato il centrodestra ne aver mai dato soldi al sistema della festa di Sant' Agata gestita anche dai mafiosi, ad esempio da piccolo tutti i miei amici compravano candele, ciondoli ed indossavano il sacco (vestito bianco tipico della festa) ed io ero l'unico che non compravo nulla ne volevo avere il sacco...si, ero visto come una sorta di pecora nera ma ne ero orgoglioso. Da notare come il mafioso sia sempre estremamente religioso...dovrebbe far riflettere un po questa cosa. Inoltre sono anche orgoglioso di non aver mai contribuito al traffico cittadino utilizzando la bicicletta ne aver dato soldi ai parcheggiatori abusivi che io considero dei mafiosi a tutti gli effetti di cui non hanno fatto in tempo a parlarne ne aver incentivato la costruzione di tutti quei parcheggi che hanno sostituito praticamente tutte le belle piazze catanesi. Per non parlare dello scandalo del parcheggio di piazza Europa che un tempo era una bellissima piazzetta con tanto verde e fontanelle dove andavo spesso con i miei amici e adesso li da anni si trova un pericoloso cantiere per la costruzione di un centro commerciale in pieno degrado con tanto di cani randagi.

L'amministrazione di destra ha devastato la città e mangiato i soldi dei cittadini catanesi e di tutti gli italiani, chi continua a votarli deve solo vergognarsi.

Qui i risultati delle elezioni comunali del 2008, le forze della destra hanno superato l'80% dei voti nonostante la situazione delle zone centrali della città dopo l'amministrazione di Scapagnini fosse questa a pochi giorni dal voto:



Bastano da soli questi risultati a capire che a Catania ci sta qualcosa che non quadra...

La trasmissione potete vederla cliccando qui...e per favore non incazzatevi con tutti i Catanesi ma "solo" con i quattro quinti...

Post simili: Reality: Speciale di La7 su Catania

Fonte: Il blog di Alessio - Video report su Catania

lunedì 9 marzo 2009

CIEMMONA 2009, stiamo arrivando!!!


29 - 30 - 31 MAGGIO 2009!
E' stata finalmente confermata la data della CIEMMONA, ennesima edizione di questa Critical Mass interplanetaria che come ogni anno, si svolgerà a Roma!
Ecco il programma di questa 3 giorni all'insegna della bici!

Venerdì 29 maggio, ore 18:00
6° Compleanno di Critical Mass Roma
Piazza delle Masse Critiche (Piramide)

Sabato 30 maggio, ore 15:00
Ciemmona
Parco Schuster (San Paolo)

Domenica 31 maggio, ore 11:00
Rotta verso il mare
partenza da Piazza delle Masse Critiche (Piramide) (.....c'è chi rimare a dormire al mare)


Quindi, in attesa che la Capitale si prepari a questa invasione pulita e pacifica di Ciclisti (certo, finchè gli Autosauri non ci fanno incazzare) e sperando che non si ripetano alcuni episodi dell'anno scorso, che hanno visto protagonista l'ignoranza assoluta delle istituzioni e la loro probabilmente inconscia difesa della cultura dell'auto e del petrolio, possiamo cominciare a preparare tutto.
Chi verrà direttamente in bici, chi in camper, chi in treno... cerchiamo di essere più numerosi che mai!!

Di solito la compagine "critica" catanese è stata sempre tra le più numerose, considerate le piccole dimensioni della cittadina etnea, e sentire i biker del resto d'Italia complimentarsi per questo, ci ha riempito di orgoglio. Per coloro che ancora non hanno avuto la fortuna di parteciparvi, consiglio caldamente di prendere già ora le ferie e organizzarsi in tal senso. Vivere la Critical Mass internazionale è un'esperienza che non si può descrivere con le parole... star dentro tutte quelle bici, una diversa dall'altra, 3000-4000 non "ciclisti", ma "persone in bici" che fanno vedere quanto possa essere diversa e bella una città se soltanto ci si scollasse un attimo il sedere dalla propria auto. E poi musica, maschere, colori, scherzi... pensate che l'anno scorso ci ha onorato della sua presenza anche il grande Chris Carlsson, direttamente da San Francisco, il "creatore" del concetto e del movimento "Critical Mass".
In attesa dell'ultimo weekend di maggio, tenete d'occhio il sito www.ciemmona.org e gustatevi qualche video per capire bene che aria si respira a una CMmona!







Post correlati: Cos'è la Critical Mass; Cos'è la Ciemmona; Ciemmona 2008, il day-after;

sabato 31 gennaio 2009

Incentivi rottamazione auto 2009. Ci risiamo



Ci risiamo...tagli alla scuola, tagli alla sicurezza, tagli alla ricerca ecc.ecc. ma per le auto sono probabilmente in arrivo centinaia di milioni di euro.

Continuiamo a sprecare i soldi pubblici cercando di mantenere in piedi il più possibile qualcosa di dannoso ed insostenibile invece di usarli per progettare qualcosa sostenibile e non dannoso.

Se questo concetto veniva applicato sin da subito oggi ci troveremmo un Italia decisamente migliore, magari con metropolitane e ferrovie all' avanguardia e senza le città con cappe di smog intasate di inquinanti, rumorose e pericolose automobili, siamo tra le tre nazioni con più macchine per abitante, ben 600 per ogni 1000 abitanti (praticamente una per ogni persona adulta e non eccessivamente anziana), mentre negli altri paesi europei, sono intorno alle 400.

Nonostante sia evidente lo sbaglio che si continua a perpetuare si continua con questa assurda politica di incentivare uno dei settori più deleteri per la nostra società che provoca solo in Italia, migliaia di morti e centinaia di migliaia di feriti all'anno con costi di miliardi di euro all'anno inquinando e distruggendo le preziose risorse del nostro limitato pianeta. Continuiamo a finanziare il nostro predatore naturale, la sanguisuga meccanica che ci svuota le tasche e ci riempie i polmoni di polveri sottili e schifezze cancerogene.

Pensate che danni sociali dell' anno 2005 dei soli incidenti automobilistici...sono 35 MILIARDI DI EURO! Qui tutti i dati.
Inoltre ricordo che per mantenere le 600.000 auto blu dei nostri politici spendiamo tantissimi altri miliardi.

Non comprate auto nuove e possibilmente rottamate la vostra auto se veramente ci tenete al futuro, prima fallisce definitivamente l'auto come mezzo di trasporto privato prima crollerà questo stupido castello di carte e prima potremo costruine uno di più solido, evoluto e pulito....sempre sperando che quando accadrà non sia troppo tardi!

Qui sotto una foto di qualche giorno fa della mia bicicletta scattata da me al Rifugio Sapienza (quota 1900 metri di altezza per oltre 35km di salita da Catania), dimostrazione che anche in inverno si può andare quasi ovunque in bici, per la scalata ho impiegato poco meno di 3 ore e 30 minuti, ma un ciclista molto allenato ci metterebbe meno di 2 ore, mentre per il ritorno essendo in discesa bastano anche una cinquantina di minuti.


Utilizzo la bicicletta come mezzo di trasporto da meno di 3 anni, inizialmente non riuscivo a fare neanche 1 Km di salita ed avevo una vita completamente sedentaria ma già dopo un anno ero in grado di arrivare al rifugio, adesso ho un fisico atletico, mi sento in forma e pieno di energie, meglio di così...

P.S. Catania è ancora priva di piste ciclabili, quella in realizzazione che doveva essere pronta a fine 2007 di cui avevo parlato qui è ancora allo stadio di cantiere!

mercoledì 3 dicembre 2008

Mobilità sostenibile a Catania?...tante parole pochi fatti



Ieri, anche per fare un piccolo resoconto a voi lettori (vista la mancanza di informazione al riguardo), ho assistito, armato di fotocamera, ad un interessante incontro dove si parlava di mobilità sostenibile con alcuni esperti del settore (purtroppo non ho potuto avvisarvi dell' evento in quanto l'ho saputo solo il giorno prima).

Dovevano essere presenti il presidente della regione Raffaele Lombardo, il presidente della provincia Castiglione ed il sindaco di Catania Stancanelli (tutti di centro destra) ma forse hanno pensato che non era abbastanza importante la questione ed all' ultimo minuto (anzi a conferenza iniziata) hanno fatto sapere che non sarebbero venuti, di conseguenza anche i giornalisti ed altre persone sono andate via. Complimenti! Come sempre i nostri politici dimostrano di essere molto seri e sensibili a questi problemi.

In ogni caso gli interventi sono stati molto interessanti, e sono stati:

Prof. Matteo Ignaccolo, Facoltà di Ingegneria
Pianificare la mobilità sostenibile in Europa

Prof. Angelo Messina, Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali
Trasporti, ambiente e cambiamento climatico

Prof.ssa Caterina Cirelli, Facoltà di Economia
Lo sviluppo economico sostenibile: relazioni tra infrastrutture e mobilità

Prof. Francesco Martinico, Facoltà di Architettura
I trasporti per la città sostenibile

Prof. Giuseppe Inturri, Facoltà di Ingegneria
L'insostenibilità e i costi del trasporto privato

Prof.ssa Lidia Proietti, Facoltà di Medicina e Chirurgia
Effetti della mobilità sostenibile sulla salute

Prof.ssa Gabriella Alfieri, Facoltà di Lettere e Filosofia
Strategie, canali e modalità di comunicazione per la mobilità sostenibile

Prof.ssa Rita Palidda, Facoltà di Scienze Politiche
Telelavoro e formazione a distanza

Ing. Lorenzo Bertuccio, Euromobility
Inquadramento tecnico-normativo

Coordinamento Regionale FIAB Onlus
Il ruolo della mobilità ciclistica

Dott. Francesco Rapisarda, ing. Salvatore Caprì, MOMACT
Il Mobility Management dell'Università di Catania

Ing. Filippa Adornetto, Comune di Catania
Il Coordinamento d'Area dei Mobility Manager Aziendali

Ing. Vanni Calì, Provincia Regionale di Catania
Le iniziative della Provincia Regionale di Catania

Qui sotto vi riporto alcune slide proiettate che ho trovato interessanti:

In questa trovate un calcolo di quanto costa mensilmente avere un' automobile di media cilindrata, circa 550 euro!
Nel grafico si evidenzia anche quanto i costi delle assicurazioni siano aumentate negli ultimi 10 anni:


Qui invece viene evidenziato come cambiano i mezzi utilizzati per lo spostamento in base alla distanza da percorrere, vengono confrontati anche i cambiamenti avvenuti dal 2000 al 2005:


In questo grafico purtroppo si evidenzia come in questi anni i mezzi motorizzati privati stanno aumentando mentre quelli sostenibili diminuendo:


Qui un dato veramente incredibile, con il passare del tempo i chilometri che ogni giorno percorriamo sono aumentati e di conseguenza anche il nostro tempo impiegato per spostarci che nel 2007 ha raggiunto superato i 65 minuti al giorno che per chi si muove in auto significa quindi stare oltre un ora a respirare i veleni dello smog che si accumulano nell' abitacolo e stressarsi per via del traffico il quale inevitabilmente provoca dei danni seri alla società ed al singolo individuo:


Sotto un grafico che dimostra come l'Italia sia il seconda solo agli Stati Uniti come mezzi motorizzati privati per abitante, ciò comporta ovviamente il congestionamento della viabilità oltre ai problemi di inquinamento:


Purtroppo in questi anni il mezzo che più si è sviluppato è stato l'automobile con un trend di crescita veramente mostruoso:


Ecco un tristissimo dato sul trasporto pubblico che funziona bene in città come Londra o Tokyo ma è infinitamente arretrato nelle nostre città:


Qui un sondaggio effettuato dall' università di Catania sui suoi dipendenti che ci illustra come essi si spostano per arrivare nelle varie sedi:
Incredibile vedere come il mezzo più veloce per gli spostamenti urbani e anche il più economico ed ecologico sia addirittura il meno usato! Mentre il più lento, costoso ed inquinante quello più gettonato e con ampissimo margine rispetto agli altri.

Alla conferenza hanno detto che tutte le slide proiettate verranno messe su internet, quando le trovo ovviamente ve lo segnalerò.

In conclusione l' incontro è stato molto stimolante, tutti gli esperti che sono intervenuti sembravano motivati a fare qualcosa per migliorare questa situazione drammatica e da loro la speranza per un cambiamento in positivo era notevole...peccato che poi si pensa subito all' assenza dei "boss" e si ritorna subito con i piedi per terra smettendo si sognare e pensando che anche questa volta queste saranno solo tante belle parole che non troveranno un effettiva messa in pratica. Dal canto nostro non ci resta che informare e continuare ad utilizzare la bici.

Fonte: Il blog di Alessio

giovedì 27 novembre 2008

Mobilità sostenibile a Catania: la conferenza.

Promuovere e realizzare la mobilità sostenibile: questo è il titolo della conferenza che domani, venerdì 28 novembre alle ore 9, si terrà a Catania presso il palazzo centrale dell'università, in Piazza Università. Si, quella piazza diventata zona pedonale, dove non si puo' parcheggiare l'auto, ma dove la sera si vedono auto blu e non blu in sosta felice e ovviamente vietata. Il tutto è semplicemente stupendo.
Lo stesso accade anche nella PEDONALE Piazza Duomo, Mazzini, insomma...

Giuste polemiche a parte, passiamo a questo evento, che finalmente sembra essere una presa di coscienza da parte delle Amministrazioni comunali e provinciali. Infatti alla conferenza parteciperanno il Sindaco Raffaele Stancanelli e il Presidente della Provincia Giuseppe Castiglione: sono curioso di vedere cosa avranno da dire e da proporre.
In effetti non credo che possano essere molto credibili, dopo la fine che ha fatto la metropolitana, o peggio ancora la pista ciclabile che doveva collegare piazza stesicoro con il lungomare.
Sono diffidente, e non per colpa mia. Lo sono diventato grazie a quelli che hanno fatto di Catania quello che è ora.
Quindi le conferenze, le "tavole rotonde", i "contentini" all'opininione pubblica e gli "stiamo lavorando per", mi dispiace ma non funzionano più.

Mobilità sostenibile? Meno parole, più fatti.



Nel video sopra, il modo con cui ho risolto il problema della mia mobilità.
Se anche quelli che possono, prendessero esempio, non ci sarebbe bisogno di queste conferenze.
Dobbiamo accontentarci però... almeno è già qualcosa.

Cliccando qui, il programma completo dell'incontro di venerdì.

fonte: Rock(S)politik