lunedì 18 giugno 2007

Bici Gratis a Parigi



A Parigi è stato recentemente inaugurato "Velib", un servizio di bici utilizzabili quasi gratuitamente, l'abbonamento per un giorno costa 1 euro, mentre quello annuale solo 29 euro.

E' possibile prelevare una bicicletta in giro per la capitale francese in uno dei 750 parcheggi e lasciarla in un altro. Gli oltre 10.000 veicoli messi a disposizione dal comune raddoppieranno già entro il prossimo anno.

Ulteriori informazioni in questo post di Ecoblog.

Che dire, sicuramente una splendida iniziativa!
Si potrebbe fare anche in Italia o non siamo abbastanza civili da poter utilizzare un simile servizio? Ricordo questa discussione che mi colpì molto trovata nei commenti del post di Beppe Grillo sulla Critical Mass:

A Copenaghen 15 anni fa prendevo con 20 corone una bici e la usavo per quanto volevo. Alla fine riappoggiavo la bici e riprendevo le 20 corone.
C'erano bici e posteggi per bici ogni 500 metri e ce n'era SEMPRE una libera, tutte in buono stato e manutenute. Uso gratuito e utilità ENTUSIASMANTE per tutti, turisti e cittadini. Serve un brevetto ? ...o serve solo la voglia di fare le cose utili ?
p.s. il comune incassava soldi dalla pubblicità vendendo gli spazi pubblicitari sulle ruote lenticolari.
Fabio La Torre

Risposta
Esatto.
E le ruote lenticolari servivano come deterrente contro i furti, per il fatto che le bici diventavano visibili a distanze considerevoli ed erano molto scomode per un utilizzo continuativo visto il forte vento che di solito colpisce Copenaghen.
Era veramente una bella idea, ma ricordiamoci che la Danimarca è un paese civile.
Ricordo che alcuni anni fa a Parma distribuirono una domenica mattina decine e decine di biciclette gialle e blu (colori comunali) da utilizzare gratuitamente e riporre la sera. Ne furono riconsegnate 3 (TRE). Le altre furono rubate e ridipinte ...
Jacopo della Quercia

Ulteriore risposta
LO CAPITE PERCHE' DA NOI NIENTE DI BUONO PUO' ESSERE FATTO ? PERCHE' SIAMO UN PAESE DI GENTE DI MERDA, INDIVIDUALISTI, EGOISTI E MALEDUCATI. CHI CI RAPPRESENTA E' COME NOI !
Quando sapremo meritarci la civiltà, la otterremo quasi automaticamente... per ora restiamo nel nostro oblio a farci le seghe con la tecnologia credendo di essere "evoluti". Delle bestie siamo ! ...anzi... scusate, bestie, per l'analogia.
Fabio La Torre


Approposito di biciclette, guardate questo bel video realizzato da Marco Pagani per Ecoalfabeta.



Fonte:
Il Blog di Alessio: Bici gratis a Parigi con Vélib

mercoledì 13 giugno 2007

Ciemmona 2007...Alessio, Gaetano ed Alessandro



Come promesso nel post: cortometraggio bici al popolo, ecco il report del mio viaggetto a Roma in occasione della Ciemmona 2007...era la prima volta che andavo, è stato stupendo:

Mercoledi, 23 maggio 2007, ore 3.15 (mattina). Qui inizia il mio viaggio verso la Ciemmona di Sabato 26. Parto insieme a due amici, decidiamo di andarci con le nostre bici al seguito utilizzando i servizi di trenitalia.
La partenza avviene così presto per arrivare a Roma in giornata. Alle 3.10 carichiamo gratuitamente le bici nel pulman di trenitalia che ci porta a Messina, l'autista correva come un pazzo tanto che un signore anziano si alza per chiedere di rallentare ma senza alcun esito, subito dopo, sempre questo signore ci chiede dove scendevamo ed il mio amico Gaetano risponde prontamente "mah...non lo so, dipende quando ribaltiamo" eheh...
Arriviamo puntualissimi (o forse addirittura in anticipo) a Messina e, dopo aver prelevato le bici dall'autobus, andiamo in stazione a fare i biglietti per il traghetto; qui la prima sorpresa, il biglietto di trenitalia che permette di trasportare le bici per 24 ore dopo la convalida non ha valità sul "traghetto delle ferrovie" (che adesso è gestito da un azienda a parte) quindi paghiamo il supplemento bici anche per trasportarle sulla nave per arrivare a Villa San Giovanni, costo biglietto pedonale un euro, supplemento bici 3,20! Costo totale 4,20. Bene abbiamo pagato più del triplo rispetto ad una persona per trasportare un mezzo ecologico che pesa 5-10 volte meno del nostro peso e tutto questo nonostante avessimo già speso 3.50 per il biglietto di trenitalia che permette di trasportare le bici nei treni regionali per 24 ore dopo la convalida.
Arrivati a Villa scopriamo che ci sta un treno regionale in partenza che va dritto a Napoli ma su questo non è possibile trasportare le biciclette, quindi aspettiamo le 7.22 dove prendiamo il regionale che ci porta alla stazione di Paola. Li ci facciamo un giro in quanto il prossimo treno in grado di trasportare le bici passa dopo oltre due ore e mezza. Alle 11.55 prendiamo il regionale per Napoli, completamente vuoto o quasi, non ci stavano posti dedicati alle bici ma non era un problema in quanto il treno era molto grande e per niente affollato. Ecco le nostre bici su quel treno:

Arrivati a Napoli io mi saluto un attimo con la mia amica Vegetina e subito dopo prendo con i miei amici il treno che ci porta a Roma alle ore 19.15. Fortunatamente qui esisteva il vano per le bici...eccole:

Riepilogo andata:

Autobus, Catania - Messina: euro 5.20(ore 3.15 - 5.05)
Traghetto con supplemento bici: euro 4.20 (ore 5.40 - 6.15)
Treni:
Villa San Giovanni - Paola: euro 9.50 (ore 7.22 - 9.20)
Paola - Napoli Centrale: euro 12.90 (ore 11.55 - 16.16)
Napoli Centrale - Roma Termini: euro 10.50 (ore 16.30 - 19.15)
Biglietto supplemento bici valido 24 ore: euro 3.50

Totale 45,8 euro
Partenza ore 3.15 arrivo ore 19.15, tempo di percorrenza totale: 16 ore.

Arrivati a Roma ognuno di noi va nella sua sistemazione, io e Gaetano a casa di parenti ed il terzo componente Alessandro in tenda al CSOA EX snia dove è insidiata la ciclofficina popolare Don Chisciotte dove sono presenti tantissime altre persone accampate provenienti da tutto il mondo, principalmente spagnoli.

Ecco una delle tante tende presenti la...


Il venerdì pomeriggio mi reco proprio li dove trovo tantissime persone in attesa di recarsi al piazzale ostiense per la Critical Mass di Roma (che si tiene appunto l'ultimo venerdì del mese), partiamo tutti insieme dal centro EX Snia, siamo almeno 200 e dopo una mezz'ora ci uniamo con tutti i ciclisti presenti già in piazza, questo momento è stato veramente commovente. Parte la Critical Mass, i ciclisti sono adesso circa 500 (li ho contati personalmente dal primo all'ultimo).

Durante la "sfilata" mi ha colpito moltissimo un singolare episodio che vi racconterò: molti di noi distribuivano i volantini alle persone per far capire di che evento si trattasse, una ragazza sorridente che si trovava dentro un autobus con accanto il suo ragazzo (presumo) riceve il foglietto informativo e appena lo avvicina al volto per leggerlo il ragazzo glielo strappa dalle mani, lo accartoccia e lo butta fuori dal finestrino dell'autobus, la ragazza s'incavola di brutto e inizia a sgridarlo...questo è quanto ho visto durante il mio passaggio, non mi sono fermato a vedere il proseguimento della scena.

Verso le 21 la critical mass finisce all' EX SNIA dove troviamo un' atmosfera fantastica, tavoli allestiti, servizio ristorante (stile festa dell'unità) e concerto.

Arriviamo a sabato, il grande giorno, mi reco in Piazza del Popolo alle ore 16, siamo ancora pochissimi, mi preoccupo un po data la bassa affluenza ma pian piano arrivano tanti ciclisti ed alla fine la riempiamo tutta. Parte finalmente la Ciemmona verso le ore 17.30...siamo quasi 2000...in alto potete vedere un video che ho realizzato includendo anche il nostro viaggio da Catania a Roma, qui sotto invece solo la parte della Ciemmona (con qualche piccola modifica rispetto la seconda parte del filmato sopra):



La domenica si va tutti al mare ad Ostia ma le previsioni danno fortissimi temporali nell'area interessata quindi resto a casa ma alla fine non piove!...mai fidarsi!
Per il ritorno abbiamo preso il treno fino a Napoli e successivamente la nave delle 21 che ci porta direttamente a Catania alle ore 9.00.
Qui il supplemento per la bici era di 12 euro, circa 3 volte meno rispetto alla persona.


Qui sotto trovate altri video presi da YouTube su questo splendido raduno festoso di biciclette:

Un Bel Video Musicale



La Ciemmona vista da una recumbent



Si suona...e si balla!



La sfilata della Ciemmona...



E' stata un'esperienza fantastica che ripeterò sicuramente l'anno prossimo...imprevisti permettendo.

Fonte:
Il Blog di Alessio - Ciemmona 2007, Catania Roma in bici e ritorno

sabato 9 giugno 2007

Critical mass, i raduni in Italia



Ho creato un post con i raduni delle masse critiche italiane che verrà costantemente aggiornato.

Lo aggiornerò solo nel mio blog. Intanto ecco la lista che sono riuscito a creare, la riporto anche qua...


Andria: ogni primo venerdì del mese ore 21.00 piazza critical-mass (ex piazza della stazione).

Bari : ogni ultimo mercoledì di ogni mese ore 19,00 Piazza Umberto (lato fontana).
http://www.criticalmass.splinder.com

Bergamo: il quarto sabato del mese ore 15 davanti al comune.
http://www.bergamoblog.it

Bologna: ?...

Cagliari: ogni ultimo giovedì del mese in P.zza Repubblica alle 19.00.
http://criticalmasscagliari.blogspot.com

Catania: ogni mercoledì, ore 21.30 in Piazza Roma ed ogni ultimo venerdì del mese, ore 17 in Piazza Duomo.
http://www.criticalmasscatania.it
http://criticalmasscatania.blogspot.com

Cosenza: ultimo venerdì di ogni mese ore 16 in Piazza dei Bruzi.
http://cmcosenza.blog.tiscali.it

Fano: ogni primo sabato del mese ore 15 davanti l’Arco di Augusto.

Firenze: ogni secondo venerdì del mese partenza ore 18.00 da p.zza Santissima (già Annunziata).
http://firenzeinbici.net
http://cmfirenze.blogspot.com

Frosinone: informazioni nel blog qui sotto:
http://www.cmfrosinone.splinder.com

Ladispoli: ogni secondo sabato del mese ore 16:00 dietro stazione FS.

Legnano: ogni secondo mercoledì del mese, ore 21, piazza Mocchetti.
http://criticalmasslegnano.wordpress.com

Lecce: ...informazioni nei siti qui sotto:
http://www.cicloamici.it
http://massacriticalecce.splinder.com

Matera: ...informazioni nel blog qui sotto:
http://materacritica.blogspot.com

Milano: tutti i giovedì ore 21.30 in piazza Graziano Predielis.
http://www.criticalmassmilano.it
http://criticalmassmilano.blogspot.com

Napoli: ...informazioni nei siti qui sotto:
http://www.spiritodigruppo.splinder.com
http://napolibike.com

Palermo: ogni ultimo sabato del mese in p.zza Gentili ( in caso di pioggia, si rimanda al sabato successivo). Ora 16.30 o 21.30. Visitate i siti qui sotto per ulteriori informazioni:
http://cmpalermo.altervista.org
http://www.informagiovani-palermo.it/criticalmass

Pescara: il secondo ed il quarto sabato di ogni mese ore 17 sulla strada parco all’altezza di villa Sabucchi.
http://www5.autistici.org.nyud.net:8090/criticalmass/pescara

Pisa: il secondo e l’ultimo sabato di ogni mese alle 16 da Veterinaria (lato piagge).
http://www.inventati.org/criticalmass/cm-pisa

Roma: l'ultimo venerdì del mese ore 18:00 - Piazzale Ostiense/PIRAMIDE
Sempre nella capitale si tiene ogni ultimo weekend di maggio anche la Ciemmona, ovvero una Critical Mass internazionale dove partecipano pedalatori da ogni parte del mondo.
http://www.ciemmona.org
http://cmroma.tmcrew.org

Saronno: ogni ultimo sabato del mese ore 15.30 piazza San Francesco.
http://criticalmasssaronno.wordpress.com

Torino: ogni primo sabato del mese alle ore 16 ed ogni terzo giovedì del mese alle ore 21.00 piazza palazzo di città.
http://www.massacriticatorino.it


Ricordo che gli aggiornamenti di questi appuntamenti li trovate nel post originale del Blog di Alessio:

Raduni Critical Mass (masse critiche) in Italia

venerdì 8 giugno 2007

Beppe Grillo: La morte viene dall'aria



Riporto il post di ieri di Beppe Grillo anche perchè ha citato nuovamente la Critical Mass:

In Italia una persona su cinque muore per l’inquinamento. Una ricerca dell’Organizzazione mondiale della Sanità e del Cnr non ha trovato particolari differenze tra una camera a gas e le città di Torino e Milano. Metalli pesanti, ozono benzene, polveri sottili, nanoparticelle. Ogni giorno una bella boccata d’aria. Otto milioni di italiani vivono in zone a rischio ambientale. In alcune città i limiti massimi annui di inquinamento europei sono già superati dopo pochi mesi. E nessuno fa nulla. E’ considerato normale che un bambino si ammali di leucemia da gas di scarico. Che non ci siano piste ciclabili. Maledetti sindaci, la bicicletta è il mezzo più veloce in città e meno inquinante. Inceneritori, parcheggi che attirano le macchine come la me.da le mosche, mancanza di informazione ai cittadini sui rischi che corrono, nessun autobus elettrico. Io voglio vedere i sindaci andare in comune in bicicletta. Le auto blu se le mettano in quel posto.
Riprendetevi le città. Salite su una bici, fatelo in cento, in mille. Ripulite il territorio. Iscrivetevi a Critical Mass.
Sono stato ad Acerra, la gente piangeva, muore di tumore. L’inceneritore, la fabbrica di morte, svettava contro un cielo infernale. Basta, sono troppo inca..ato. Datevi da fare, datevi da fare. Ascoltate Paul Connet, docente di chimica ambientale. La raccolta differenziata è possibile. E’ arrivata al 76% in 22 comuni della provincia di Treviso, all’83% a Capannori (Lucca) e al 67% a Novara. Dite ai vostri sindaci di muovere il culo e di imitarli.


Caro Beppe...per andare alla Critical Mass non occorre alcuna iscrizione :)
Ricordo a tutti che è stato proprio grazie a Beppe ed al suo Meetup catanese che ho conosciuto questi raduni in bicicletta. Li, ho fatto tantissime amicizie ed ho conosciuto molte persone con cui fare delle belle gite con le due ruote ecologiche al seguito cosa che ho sempre sognato di fare.

Cercando la foto di Beppe in Bici sono passato da questo blog. Dategli un occhiata è ben fatto (parla di ambiente).

Fonte:
Il Blog di Alessio - Beppe Grillo: La morte viene dall'aria

Foto in alto di Beppe Grillo in bici tratta da Ruotati.com

giovedì 7 giugno 2007

Bici, non bombe! In sella a Brescia contro la guerra



Pillo, uno dei rappresentanti del meetup di Beppe Grillo bresciano ieri mi ha mandato un email dove mi parla di un nuovo video che hanno realizzato chiamato "Bici non Bombe", lo trovate qui sopra. Il precedente potete visionarlo in questo mio vecchio post: blocco del traffico e piogge acide.

Ecco parte della mail che mi ha inviato:

Volevo segnalarti che lo scorso 14 Aprile abbiamo organizzato a
Brescia in occasione di EXA (la fiera mondiale sulle armi che si
svolge ogni anno nella nostra città) una ciclomanifestazione per dire
NO alla sudditanza economica dal mercato delle armi; per dire NO ai
mercanti di morte travestiti da sportivi; per dire NO agli ordigni
nucleari stoccati nella base militare americana di Ghedi (BS).
Per dire NO all'incoscienza generalizzata dell'utilizzo improprio e
criminale delle risorse naturali - idrocarburi.

Per dire SÌ alla riconversione, alla cultura della Pace e per una
politica della VITA.
Per dire SÌ alla cooperazione internazionale; per dire SÌ ad una
cultura che ponga l'economia al servizio dell'uomo e non il contrario.

Per far crescere una cultura basata sul rispetto dell'altro.

La biciclettata è stata promossa dal meetUp di Beppe Grillo di Brescia

Fonte:
Il Blog di Alessio - Bici, non bombe! In sella a Brescia contro la guerra.

mercoledì 6 giugno 2007

Intervista sulla Critical Mass


Qualche giorno fa il webmaster di Cataniaviva.net (che ho conosciuto di persona durante il flashmob catanese) mi ha chiesto un' intervista per parlare nel suo sito della critical mass, la riporto anche sul blog:


Critical Mass si sta diffondendo in tutto il mondo ed è arrivata anche a Catania.
Per saperne di più, abbiamo avuto il piacere di intervistare Alessio, un cittadino catanese che partecipa spesso a questo movimento. Alessio gestisce anche un blog che conta oltre 2000 visitatori unici giornalieri dove parla spesso di quest' argomento (http://alessios4.blogspot.com).

Alessio, che cosa è Critical Mass?

Critical mass è un raduno di persone in bicicletta che utilizza il grande numero di ciclisti per invadere la strada creando una massa critica (da qui appunto il termine) che impedisce spesso alle auto di investire e superare i ciclisti.
Critical mass non blocca il traffico, critical mass è il traffico.
Il movimento è nato per la prima volta nel 1992 a San Francisco, una città progettata per le automobili dove i ciclisti rischiavano molto, per questo motivo un signore chiamato Chris Carlsson pensò che sarebbe stato utile riunire un gruppo di ciclisti per tornare a casa dal lavoro tutti insieme e ridurre i pericoli. Chris mise dei volantini su ogni bicicletta che trovava ed il 25 settembre del 1992 partì la prima critical mass. Nel 1997 la polizia, preoccupata dell' espansione della "coincidenza di ciclisti" provò a bloccarla picchiando ed arrestando centinaia di ciclisti senza ottenere alcun risultato...anzi solo uno, spargere la notizia in tutto il mondo e diffondere velocemente la Critical Mass in moltissime città.

Chi è che ha portato Critical Mass a Catania?

La prima Crical Mass nacque a Catania oltre 4 anni fa principalmente grazie a Giuseppe Iuvara ed alcuni suoi amici. Sul mio blog è presente un' intervista televisiva sulla massa critica catanese dove il giornalista chiede qualcosa anche a lui. E' andata in onda qualche mese fa su Telecolor e Video 3.

Da quanto tempo sei con Critical Mass?

Sin da piccolo ho sempre usato la bicicletta per i miei spostamenti, ma nonostante il raduno di biciclette esistesse da oltre 4 anni l'ho scoperto solo una quindicina di mesi fa grazie al meetup catanese di Beppe Grillo. Il comico genovese ha recentemente parlato della Critical Mass anche in un post del suo popolarissimo blog.

Che ruolo hai all’interno di questo movimento?

Lo stesso che hanno tutti gli altri pedalatori, siamo tutti uguali ed insieme creiamo la massa critica.

Esistono delle gerarchie?

No, nessuna gerarchia, in Critical Mass non esiste alcun capo o simili.

Quando vi radunate?

Ci raduniamo in piazza Roma ogni mercoledì sera alle 21.30 e partiamo verso le 22. Da quasi un anno esiste anche un altro appuntamento, ogni ultimo venerdì di fine mese alle ore 17 in piazza Duomo. A Roma ogni ultimo week end di maggio si tiene anche una critical mass internazionale chiamata Ciemmona dove i partecipanti arrivano da tutto il mondo. L' anno scorso hanno anche creato un film sulla Ciemmona 2006 chiamato Live Bycicle.

Quanti siete e che età avete?

A Catania possiamo essere da una decina ad oltre 100, solitamente in estate i partecipanti sono il triplo rispetto l'inverno. Alla ciemmona di quest' anno eravamo circa 2000.
I partecipanti sono tutti coloro che utilizzano la bici quindi solitamente ci sono persone di qualsiasi età, dai bambini agli anziani.

Chi decide il percorso da effettuare?

Il percorso varia sempre, lo decide chi si trova in testa al gruppo, anche se raramente si decide di fare un percorso prestabilito, ad esempio nella critical mass precedente Sant'Agata abbiamo fatto il giro che fa il fercolo durante la festa.

Avete un obiettivo? Se si, qual è?

L'obiettivo è di sensibilizzare la gente verso l' utilizzo della bicicletta in quanto le automobili stanno distruggendo le nostre città. Durante la passeggiata, infatti, molti di noi espongono cartelli o distribuiscono volantini alle persone. Il mio sogno, e della maggior parte dei partecipanti della critical mass è vedere una città priva di rumorose automobili, senza stress, senza traffico, senza inquinamento dove tutti possono essere felici e sani. Ricordo che la bicicletta, oltre ad essere il mezzo di trasporto più economico ed ecologico è anche il più veloce per gli spostamenti cittadini quindi non utilizzarla è veramente un peccato.


Fonte:
Il Blog di Alessio - Intervista sulla Critical Mass

lunedì 4 giugno 2007

Flash Mob = Critical Mass!? Errori giornalistici. La Sicilia


Ieri il mio amico Marco mi ha segnalato che sul giornale "La Sicilia" (penso il quotidiano più letto di Catania) è stato riportato che il Flash Mob equivale alla Critical Mass...l'articolo, infatti, inizia così: "Il Falsh Mob (detto anche Critical Mass)"...incredibile ma vero, ben due errori nel primo rigo "Falsh" invece di "Flash" e la citazione sulla massa critica che non ha praticamente nulla a che vedere con questo movimento.
Sicuramente, quando i cinquanta, cento, mille ciclisti sfilano tutti insieme festosi sembra una sorta di Flash Mob ma il movimento critical mass non fa questa cosa per scherzo ma lotta fortemente contro le automobili, l' inquinamento, il traffico, le guerre ecc.ecc. ha quindi motivazioni molto profonde.
Penso che la giornalista autrice del pezzo per La Sicilia, abbia pensato che i due movimenti sono la stessa cosa perché scrivendo Flash Mob Catania su YouTube o su Google ha trovato informazioni sulla Critical Mass entrando probabilmente anche sul mio blog ed è stata tratta in inganno.

Se vedete, alla fine dell' articolo, è stato riportato il mio commento rilasciato nel blog zuccherofilato che propagandava l'evento del primo Flash Mob catanese ovvero che sarebbe stato opportuno raccogliere i palloncini scoppiati dalla piazza a fine evento (avevo parlato di questa cosa anche nel mio post).

Vorrei dire alla giornalista di fare più attenzione quando scrive, due errori nel primo rigo dell'articolo sono veramente pazzeschi....per il resto, penso che questa svista tutto sommato abbia portato una buona visibilità alla massa critica e non penso sia stata un male per il movimento.

Fonte:
Il Blog di Alessio - Flash Mob=Critical Mass!? Errori giornalistici. La Sicilia