lunedì 30 giugno 2008

La bicicletta. Splendida invenzione


Sul sito del comune di Torino (e grazie a questo post) ho trovato dei grafici molto interessanti tipo quello riportato qui sopra. E' veramente incredibile vedere quanto l' auto sprechi energia mentre in bici se ne risparmia molto anche rispetto al pedone (basta pensare alle discese dove in bici non si consuma nulla). Ottimi i risultati di filobus e tram, buoni quelli della metrò, quasi sufficienti i consumi di moto ed autobus assolutamente assurdi quelli delle auto.

Vi riporto la splendida pagina del comune di Torino che spiega perché va usata la bici:

Da una recente ricerca che ha interessato diverse città europee ha dimostrato che il 50% degli spostamenti motorizzati in città copre una distanza compresa tra 3 e 5 km e il 30% è inferiore a 2 km. Ciò significa che parecchi automobilisti anziché spostarsi in auto potrebbero usare la bicicletta, che è vincente sulle corte distanze. Infatti un tragitto di 3 km, in bicicletta, si percorre in un quarto d’ora netto, comprese le operazioni di parcheggio.

Se puntiamo un compasso su Piazza Castello ci rendiamo conto che la distanza di 5 km copre almeno il 70% della città.

La bicicletta è ecologica: non vi è consumo di ossigeno, nessun gas di scarico, nessun rumore, ma risparmio di energia e di spazio occupato. Un’auto che percorre 500 km brucia invece quasi 100.000 litri di ossigeno - il fabbisogno annuo di un adulto.

Andare in bicicletta fa bene alla salute: studi dimostrano che andare in bicicletta tutti i giorni aiuta a prevenire l'infarto, l'ipertensione, l'obesità, l'astenia muscolare e i disturbi del sonno.

La bicicletta è facile da usare.

La manutenzione è semplice ed economica.

Bicicletta è risparmio: usando una bicicletta al posto di un’auto si risparmiano circa 2000 € all’anno (secondo me pure di più se consideriamo, oltre al carissimo carburante anche parcheggi, assicurazione, bollo, manutenzione, pedaggi ecc.ecc).

La bicicletta non costa molto alla collettività: la realizzazione e la manutenzione di piste ciclabili richiedono costi minimi.

La bicicletta è economicamente alla portata di tutti.

Andare in bicicletta è stimolante: permette un contatto diretto con le persone, le località, i paesaggi, i suoni e gli elementi naturali.

La bicicletta è veloce: per i percorsi urbani fino a 6 chilometri di distanza, la bicicletta è più veloce dell’automobile. Il grafico lo dimostra. E' calcolato anche il tempo necessario per uscire da casa e per parcheggiare.
La bicicletta non è pericolosa per gli altri utenti della strada: una percentuale bassissima degli incidenti registrati dalla Polizia Municipale negli ultimi anni (1998-2001) riguarda collisioni di bici con pedoni.

Per percorrere la stessa distanza, un ciclista consuma 200 volte meno energia rispetto all’ auto e cinque volte meno energia persino rispetto ad un pedone.

Con 500 calorie - che corrispondono a 100 grammi di zucchero oppure 55 grammi di grasso o di benzina - un ciclista pedala per ben 37 km. Con la stessa quantità di energia un escursionista percorre 14 km e un fondista 7. Invece, con 55 grammi di benzina il motore di un’auto di media cilindrata si spegne già dopo 700 m circa.

Poco spazio occupato: un solo parcheggio per auto con accesso necessita di 25 metri quadrati di terreno; una persona ha bisogno mediamente di 30 metri quadrati per lavorare e di 50 per abitare; ma per circolare gliene occorrono ben 140. Se invece dell’auto si prende in considerazione la bici, si giunge ad un rapporto di 1 a 10 cioè occorre, per circolare, uno spazio 10 volte inferiore a quello richiesto da un’auto. Nel posteggio di un’auto possono essere collocate 10 biciclette.

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La follia dell'automobile come mezzo di trasporto

lunedì 9 giugno 2008

Ciemmona 2008. Foto, video e resoconto

Ciemmona 2008: Sabato 31 Maggio ore 18

Eccomi finalmente a Catania in ritorno dalla Ciemmona dopo un lungo ma economico ed ecologico viaggio (treno più nave).

Quest'anno eravamo in tanti, più dell' anno scorso, secondo i miei calcoli 3000 (l' anno scorso ne ho contati 2000) ottimo segnale. Un' ulteriore notizia positiva è stato l' impatto mediatico che se non ha trovato spazio in televisione (se voi avete visto qualcosa nelle TV nazionali segnalatemelo con un commento) l' ha trovato nei giornali, Repubblica ha dedicato un' intera pagina all' evento anche grazie a Chris Carlsson scrittore ed ideatore della Critical Mass che è venuto apposistamente da San Francisco per questa Ciemmona. Qui l'articolo di Repubblica:


La Ciemmona si è aperta il venerdì con la Critical Mass romana di fine mese, li eravamo circa 600 ed è stata molto divertente, la migliore bici per quanto mi riguarda era quella con un cassone enorme nella parte anteriore (e la ruota anteriore alla fine di esso) riempito di frutta fresca che il ciclista distribuiva gratuitamente a tutti...

Qui potete vedere un video della Critical mass del venerdì dove si vede Chris Carlsson.



Qui il suo resoconto con tante foto.

L'indomani, sabato, dopo una dormita in tenda in mezzo a tantissimi stranieri (spagnoli e francesi soprattutto) nel giardino del centro sociale SNIA:


ci si prepara per la Ciemmona, mi metto la maglietta del blog in modo da farmi riconoscere ed il primo è stato proprio Chris Carlsson che come vi avevo detto era passato da qui ed aveva inserito un banner da me creato sulla Ciemmona; mi chiede se ero Alessio e se poteva farsi una foto con me, e pensare che io mi ero avvicinato a lui proprio per farmene una con lui! Ecco la foto che è stata scattata con la mia fotocamera:


Poco dopo si parte, destinazione giardini di piazza san Giovanni, il colpo d'occhio è veramente fantastico, siamo in migliaia tutti colorati e festosi con tanta voglia di riprenderci la città:


Alle 17 si parte per un giro che terminerà con un bel pic nic al pincio, qui trovate un piccolo video che ho fatto durante la "sfilata":



Ovviamente lo scenario era sempre lo stesso, i pedoni e le persone affacciate ai balconi e finestre molto divertite che ci salutavano e guardavano con stupore mentre gli automobilisti intasati nel traffico (come sempre) incazzatissimi e molto scontrosi, diverse volte si è sfiorata la rissa ma fortunatamente nessuno si è fatto male.

Qui il resoconto di Carlsson della giornata di sabato dove trovate una descrizione accurata di tutto l' evento e tante foto.
Domenica invece si andava fino ad Ostia per un bel bagno a mare, io non ci sono andato ma Carlsson si quindi vi linko il suo reportage dove anche in questo caso trovate un accurata descrizione e diverse foto a quanto pare si è divertito parecchio..."I love Rome and Ciemmona! I’ll definitely be back!"... con molta probabilità lo rivedremo anche l'anno prossimo....

Spero e credo che grazie a quest' evento ed al successivo impatto mediatico siamo riusciti a sensibilizzare sul problema e che molti inizieranno ad usare la bici invece dell'auto per i propri spostamenti.

e la protesta continua...

Aggiornamento: Chris Carlsson ha pubblicato un post con le Sublebrity della Ciemmona, li potete vedere la foto di me e lui scattata con la sua macchina fotografica e anche una foto di Iuvara.