sabato 29 dicembre 2007

Un altro anno di Critical Mass. Tiriamo le somme della Massa Catanese del 2007.

E anche il 2007 è andato. Com'è stata l'attività "ciclistica" della Critical Mass di Catania in quest'anno? Beh ci sono sicuramente tanti spunti positivi da ricordare, e altri meno. Cominciamo subito da questi ultimi, visto che fortunatamente non sono molti.
Uno degli aspetti negativi dei quali abbiamo spesso discusso, dal vivo e anche sul gruppo di discussione online, è quello della partecipazione alla Critical Mass dell'ultimo venerdì del mese. Come mai così poca gente? Perche tutto questo disinteresse? E' un evento di importanza PARI (se non di più) alla CM del mercoledì sera!! Per la visibilità che abbiamo, e per l'impatto che abbiamo sul traffico del pomeriggio. Cosa volete che facciamo? Abolirla? Spero di no.
Si è discusso parecchio anche sul comportamento della MASSA durante le nostre passeggiate. Chiedetevi perchè le Critical Mass americane, o quelle francesi o inglesi, funzionano: perchè TUTTI stanno compatti, perchè ognuno a turno si mette a fermare le macchine agli incroci, perchè su 100 persone non c'è uno solo che porta musica, bandiere, volantini, ma OGNUNO porta qualcosa per una perfetta riuscita del raduno.

Quindi... ecco i buoni propositi per il 2008 e possibilmente oltre, ai quali ogni bravo "Critical Biker" si dovrebbe attenere:
  1. Essere originale e divertente: proporre CM a tema, inventarsi qualche addobbo o marchingegno particolare per la sua bici e chi più ne ha più ne metta.
  2. Essere presente: per quanto possibile ovviamente, cercare di essere sempre presenti e di invitare gente.
  3. Essere PARTE integrante della Massa: bloccare le auto agli incroci (e non lasciare che siano SEMPRE I SOLITI a farlo), NON FAR ENTRARE AUTO O MOTO NELLA MASSA, distribuire volantini ai curiosi, eccetra...
  4. NON SPAVENTARSI DI FARE CRITICAL MASS!!! Camminiamo uniti per proteggerci, e in ogni caso, qualsiasi cosa succeda, sappiate che ognuno di voi ha perlomeno altri 30 testimoni a suo favore!!
  5. Farsi sentire: fischietti, campanelli, trombette, STEREO... il nostro passaggio deve essere una FESTA e non un corteo funebre!!!
Ma invece, passiamo a ciò che di buono la Critical Mass di Catania ha portato in quest'anno!!!
Abbiamo avuto la Caccia al Vampiro a Marzo, organizzata dal Centro Iqbal Masih, una corsa in bici per le vie della città alla ricerca del "vampiro" che sta succhiando il sangue ai cittadini (inutile dire a CHI fosse riferita la figura del vampiro).
Intanto, la CICLOFFICINA ETNEA si è ingrandita, ha "acquistato" un locale più ampio dove operare, ed è diventata il punto di riferimento per molti biker. Una realtà in costante crescita dalla quale escono piccoli capolavori ciclistici. Abbiamo avuto quindi il LIVE BICYCLE NIGHT, una serata completamente dedicata alla bicicletta, partita dalla Critical Mass pomeridiana, con arrivo al Centro Sociale Auro, dove è stato proiettato il film "Live Bicycle, la bicicletta come stile di vita", proiezione seguita da un'asta di Biciclette costruite dai ragazzi della ciclofficina. A coloro che non hanno avuto il piacere di vederlo ne consiglio caldamente la visione.
Come ogni anno poi, a Maggio, noi di Catania siamo stati una delle compagini più numerose alla CIEMMONA di ROMA, ovvero la Critical Mass Internazionale, a cadenza annuale, alla quale partecipano ogni anno migliaia di biciclette, e i catanesi erano tra i gruppi più presenti.Il 26 settembre abbiamo festeggiato, insieme a tante altre Critical Mass nel Mondo, i 15 ANNI dalla prima Massa, partita a San Francisco il 27 settembre 1992. Tantissimi partecipanti, e festa a base di leccornie, torta e mortaletti!!! Il 5 Ottobre successivo, un altro importante anniversario. I 5 ANNI dall'inizio della Critical Mass di Catania!!!
Ma... durante il 2007...
HANNO PARLATO DI NOI:

Radio Zammù
Telecolor Video 3
La Sicilia
L'Urlo
Step1Magazine

Da segnalare inoltre, nelle nostre Critical Mass Catanesi, tante facce nuove, e di conseguenza tanti iscritti alla mailing list. E poi, non so in quanti hanno notato questo... avete fatto caso che ci sono più ciclisti in giro per Catania?? Certo, NON SONO MAI TROPPI, e molti di questi non vengono neanche ai raduni.. pero' dai... qualcosa si sta smuovendo.
Inutile contare sul Comune di Catania, che PROmette, PROgetta, PROpone, tutto PRO... loro!! E tutto CONTRO... noi ciclisti!!
Ancora abbiamo piazze sventrate con alberi secolari abbattuti (per far spazio ad auto e cemento) che sono state messe sotto sequestro, il che ritarderà ancora di più la fine dei lavori, lasciandoci per molto tempo con delle voragini al posto di giardini.
Ancora si lascia che le auto parcheggino LIBERAMENTE sui marciapiedi di VIA ETNEA (cito via etnea, immaginatevi sulle vie meno importanti) impedendo il passaggio di bici, disabili, anziani e carrozzine.
Ettari di marciapiede in Corso Italia, ASSOLUTAMENTE INUTILE!!! Non si poteva lasciare UN METRO (su 3) per una pista ciclabile?? Risparmiavano pure sulla pietra!!! NO!! GIAMMAI!!!
Il Comune con il più basso grado di vivibilità d'Italia.

CRITICAL MASS!!! CAVOLO, NON SAREMO EROI, NON VOGLIAMO ESSERLO, MA FACCIAMOCI SENTIRE!!!! FACCIAMO CAPIRE A TUTTI CHE SIAMO STANCHI E CHE LA SOLUZIONE C'E'!!!

E MAI MAI MAI pensare di essere una goccia nel mare, mai pensare che tutto questo sia inutile, mai smettere di lottare, sempre, pero' in maniera pacifica, il sella alle nostre bici!!!
Prima ho citato il film (italiano) "Live Bicycle". Guardatelo, riguardatelo, ricordatevelo. E' fatto talmente bene, che ha il potere di far venir voglia di bici e di Critical Mass a quelli che non la conoscono, e di rafforzare la convinzione in coloro che partecipano da tempo. Il film è diviso in 5 parti su Google Video.

BUON ANNO A TUTTI!!! W LA BICI!!
W CRITICAL MASS!!!


Ma eccovi, infine, qualche video fatto da alcuni dei nostri Biker Catanesi:

Parodia del nuovo spot della fiat 500, riadattato in nostro favore, montato e ideato da Gaetano.


Video di una delle uscite "domenicali" organizzate da alcuni dei biker. In questo caso, un'uscita all'oasi del Simeto.


Ed ecco due video dedicati alla CIEMMONA romana, il primo di Gaetano e il secondo di Alessio.




Notare l'ultimo commento, quello di Paolo dei MIRAFIORI KIDS, gruppo torinese che ha coniato la canzone ufficiale della CRTICIAL MASS, "Massa Critica".

martedì 18 dicembre 2007

CRITICAL XMASS!! Arriva la Critical Mass di Natale.

Visto che il mercoledì prima di natale, purtroppo quest'anno è domani 19 dicembre, quindi un po' troppo prestino... quest'anno il nostro natale in bici si festeggerà il 26 DICEMBRE, sarà un mercoledì.
Avete quindi il tempo di preparare vestiti e addobbi per voi e per la vostra bici... in tema!!!
L'appuntamento è sempre alle 21.30 IN PIAZZA ROMA.
Mi raccomando la fantasia e la partecipazione!!! Le foto saranno inserite sul blog.


PS: visto che questo è il mio primo post su questo blog, ricordo a tutti l'indirizzo del mio: rockspolitik.blogspot.com
Un blog dove si parla di qualsiasi cosa, e ovviamente anche di ambiente/critical mass e affini :)
Ringrazio chi volesse aggiungere l'indirizzo fra i suoi link!!!
E per i Catanesi... CI VEDIAMO MERCOLEDI'!!!
Gaetano

mercoledì 12 dicembre 2007

Prezzo della pasta in aumento? Colpa delle automobili!


Oltre 850 di milioni di persone che soffrono la fame (dati ONU).
Da qualche anno l'uomo sta usando il cibo per far muovere le automobili.

Guido Barilla (quello della pasta) afferma: “si tratta di una scelta demenziale sia dal punto di vista economico che da quello del buon senso. Abbiamo problemi enormi per sfamare la popolazione mondiale e decidiamo di dedicare una parte importante del territorio, grandi risorse e enormi quantità d’acqua per produrre energia per le automobili”.

La politica va sempre di più verso il tener basso il prezzo della benzina a discapito del prezzo degli alimenti...
Il che sembra una follia (e sicuramente lo è) però la questione è molto complessa, se aumenta il prezzo della benzina aumenterà anche quello del cibo, attualmente è con il petrolio che si spostano le merci. Utilizzare i biocarburanti significa provare a tener stabile il prezzo del petrolio e quindi di tutto il resto...questo il motivo per cui Bush sta adottando questa politica.

La dinamica è semplice, nei paesi molto ricchi come gli Stati Uniti se aumenta il prezzo del cibo non è un problema in quanto gli acquisti per gli alimenti sono solo una piccola percentuale della spesa, ma questa scelta è drammatica per i paesi poveri che vedendosi aumentare il prezzo del cibo che è la loro spesa principale (non comprano televisori LCD, automobili, ipod, computer ecc.ecc...) non riescono neppure a sfamarsi ed addirittura muoiono di fame.

L'ONU ha definito la scelta di utilizzare piantagioni per alimenti per produrre biocarburanti un "crimine contro l'umanità"...capito signor Bush?

Il problema comunque non è tanto usare biocarburanti o meno, bisogna estirpare il male dalla radice ovvero creare dei meccanismi per ottenere l'energia da fonti rinnovabili ed utilizzarle per i trasporti e tutto il resto, fino a quando non si investirà seriamente in questa direzione i prezzi continueranno inevitabilmente ad aumentare perché il petrolio è una risorsa finita e pian piano che le scorte vanno esaurendosi tutto costerà sempre di più.
Consumando meno energia contribuiamo a tenere bassi i prezzi, con il vantaggio di inquinare meno.
Sfortunatamente, molti ce l'hanno con gli ambientalisti, dicono che sono la rovina dell'economia, io penso che questi signori non sanno proprio quello che dicono.

Con questo sciopero degli autotrasportatori stiamo assistendo a cosa accadrebbe se un giorno venisse a mancare il carburante e quindi il petrolio, tutto il sistema andrebbe in tilt, niente più autoambulanze, alimentari, servizi dell'ordine ecc.ecc, è una follia essere così petrolio dipendenti, dovremmo avere tutti in casa un modo per creare energia autonomamente, dal sole, dal vento e/o altre fonti, ricordo che in moltissimi casi, per il trasporto personale basta ed avanza una bicicletta, ad Amsterdam ed in altre città questo lo sanno molto bene:



Stasera alla Critical Mass catanese durante la pedalata esporremo cartelli dietro la bici con scritto:

"Benzina finita? Per noi nessun problema!"
"La nostra Benzina non finisce mai"

e simili...preparate il vostro!

Disegno in alto by Emanuela (Vegetina).

Fonte: Il Blog di Alessio
Prezzo della pasta in aumento? Colpa delle automobili?

martedì 27 novembre 2007

L'auto del futuro ed arresti alla Critical mass di New York



Negli Stati uniti finalmente hanno creato l'automobile che risolverà tutti i problemi energetici, d'inquinamento e di morti sulle strade!

Ecco alcune caratteristiche incredibili di questo mezzo super tecnologico:

Non consuma benzina, ne elettricità, ne alcun carburante, è leggerissima ed agilissima, assolutamente silenziosa, talmente sicura che non può uccidere nessuno, non ha bisogno di ABS o Airbag, risolve pure i grossi problemi di obesità che stanno affiggendo gli Stati Uniti, tiene allenato il corpo aumentando lo stato di salute ed aiuta a socializzare, teoricamente è pure esente da bollo, patente ed assicurazione! unico piccolo inconveniente... la polizia non la fa circolare.

Ammiratela nel video in alto!

Si tratta di una vecchia Buick Regal trasformata per muoversi con la sola forza delle nostre gambe.

L'articolo 50 del codice della strada italiano dice che un velocipede non deve superare 1,30 m di larghezza, 3 m di lunghezza e 2,20 m di altezza. Praticamente si potrebbe fare una cosa simile legale con le somiglianze di una vecchia Fiat 500 senza che nessuno possa dire nulla a quanto ho capito...

Ovviamente sto parlando per assurdo in quanto a questo punto meglio muoversi in bicicletta, spostarsi con un auto trasformata in bici servirebbe solo ad arrivare dopo a destinazione faticando e spendendo di più (ad esempio per i soldi del parcheggio)... comunque il video è molto simpatico, soprattutto i dialoghi con i poliziotti che fanno fatica a non ridere :)
Da notare che a 3.15 minuti dalla fine si vede anche uno di loro in bicicletta.

Sicuramente un po meno divertente è questo video dove stavolta gli agenti di New York arrestano chi va in bicicletta...



Ulteriori informazioni su quest' ultimo filmato li trovate qui:
http://www.glassbeadcollective.org

Fonte: Il Blog di Alessio - Finalmente l'auto del futuro! Il mondo è salvo!..o no?

venerdì 16 novembre 2007

Piste ciclabili a Catania?...


A Catania si sta muovendo qualcosa, ci sono tanti cittadini che non ci stanno più a sottostare a quest' amministrazione catastrofica, ieri sera ho partecipato all'incontro di città insieme giovani ed ho discusso con tanti ragazzi molto motivati a migliorare la nostra città. Ieri abbiamo anche parlato di piste ciclabili che a Catania ancora non esistono. Tempo fa avevo scritto un post dicendo che delle piste sarebbero state completate a fine 2007 (con tanto di video dell'inaugurazione dei lavori) riportando quanto scritto nel sito del comune ma naturalmente è tutto fermo o quasi... è da molti anni che dicono di dover fare le piste ciclabili ma ancora nella mia città non ho mai visto neanche il simbolo della bicicletta!!! come se questo mezzo nemmeno esistesse, veramente uno schifo!

Proprio grazie a questo gruppo di ragazzi è stato possibile fare delle pressioni al comune comunale e tre consiglieri hanno presentato un interrogazione che potete vedere sopra per far luce sulla vicenda. Insomma dal basso è possibile fare qualcosa, ma serve molta partecipazione da parte dei cittadini e attualmente a Catania sembra che molti si stiano svegliando. Sempre grazie a loro, oggi, venerdì 16 Novembre alle ore 20.00 in via siena 1 presso la sede di Cittainsieme si terrà un assemblea cittadina molto importante sull'iniziativa "Noi decidiamo" in cui saranno presenti molte realtà di movimento civile catanese (cittàinsieme, casablanca, microcosmo, comitato contro parcheggio piazza lupo).

Ecco di cosa si tratta:

Un gruppo di cittadini Catanesi, senza tessera di partito nè raccomandazioni o interessi privati, ha costituito un comitato ed ha deciso di chiamarlo "Noi Decidiamo".
L'obiettivo è ottenere l'attuazione dello Statuo del Comune di Catania per la parte che riguarda gli strumenti di partecipazione diretta dei Cittadini.
In parole povere, l'obiettivo è permettere a tutti i cittadini Catanesi di far pesare la propria opinione nella risoluzione dei problemi della città, dire ai nostri politici che non sono loro a dover decidere tutto, che anche noi (cittadini comuni) abbiamo il DIRITTO di dire la nostra. Che vogliamo concretamente contribuire alle decisioni che ci riguardano, cambiare ciò che non va, partecipare nelle scelte di chi ci amministra.
Tutto ciò è possibile perchè esiste uno Statuto (quello del Comune di Catania, approvato nel lontano 1995) che ci riconosce DIRITTO DI PETIZIONE, DIRITTO DI UDIENZA, DIRITTO DI REFERENDUM (con il quale possiamo anche abrogare decisioni assunte da Sindaco, Assessori e Consiglio Comunale).
Peccato però che questi diritti siano validi solo sulla carta, perchè manca un provvedimento (detto "regolamento attuativo") che il consiglio comunale deve ancora approvare (dopo ben 12 anni!) per definire nel dettaglio la modalità di esercizio di questi diritti.
Lo scopo finale è allora proprio quello di ottenere dal Consiglio Comunale l'approvazione della Nostra proposta di regolamento attuativo, la proposta di TUTTI i Cittadini.
Per leggere il volantino con tutti i dettagli dell'iniziativa, per leggere il testo dello Statuo, per sottoscrivere la proposta di regolamento attuativo dei cittadini, per confrontarti con gli altri sui tutti i problemi che vivi ogni giorno a Catania e che, forse, potresti risolvere esercitando semplicemente uno dei diritti che ti riconosce lo Statuto comunale ma che, in realtà (per il momento) ti sono negati,

Clicca su www.NoiDecidiamo.Tk

e partecipa all'Assemblea Cittadina di
Venerdì 16 Novembre, ore 20, in Via Siena 1
(presso il Teatro della Parrocchia S.S. Pietro e Paolo).
Catania ha bisogno anche del tuo aiuto!
Comitato Noi Decidiamo - noidecidiamo@gmail.com



Ieri durante la riunione di Città Insieme Giovani è passato anche un consigliere comunale il quale ci ha informato che oggi saranno presenti a quest' assemblea cittadina anche degli esponenti politici molto importanti del Comune, chissà cosa avranno da dire...sono curioso.

Non mancate.

Fonte:
Il Blog di Alessio - Comitato noi decidiamo Catania e piste ciclabili

venerdì 9 novembre 2007

Conferenza della Bicicletta


Oggi domani e dopodomani (9-10-11 Novembre 2007) si terrà a Milano la prima conferenza nazionale sulla bicicletta organizzata dal ministero dell'Ambiente e dalla Provincia.

Nel sito ufficiale trovate tutte le informazioni.
Qui il Programma.
Qui un articolo di Repubblica.it che ne parla.

In alto potete vedere una foto di alcuni partecipanti della Critical Mass catanese scattata durante una gita alla villa di Gravina di Catania.

martedì 6 novembre 2007

L'automobile...che disastro!



Oggi do visibilità ad un bellissimo commento rilasciato nel post del 21 marzo 2007 del mio blog (il blog di Alessio): La Maratona, Abebe Bikila ed il nostro predatore...

dove paragono l'automobile al nostro predatore naturale.

Eccolo:

Complimenti per il tuo blog, Alessio; ho quarantotto anni, mi occupo di traffico e di incidenti stradali dalla mattina alla sera in una grande città del nord, vi lascio immaginare qual è la mia attività lavorativa; sapete cos'è il punto d'urto? è quello dove si verifica l'impatto in seguito all'incidente stradale, tecnicamente si chiama così l'istante, lo spazio fisico nel quale il pedone, il ciclista, il bambino oppure l'occupante di un veicolo sovente perde la vita.
Ho imparato a rimuovere dalla mia memoria gli scenari più raccapriccianti ma non sono mai riuscito a rimuovere o dimenticare l'espressione, lo sguardo, la disperazione e la sofferenza del genitore o del congiunto che apprende la notizia di un suo caro deceduto in tali circostanze.
Posso tranquillamente affermare che quanto postato da Alessio non solo è vero ma è anche ampiamente dimostrato, aggiungo in proposito che l'automobile, da quando è stata inventata è stata la causa di oltre quaranta milioni di morti in un arco temporale brevissimo, nessuna guerra ne ha fatti di più ed in questa tragica statistica non sono menzionati i morti per gli effetti collaterali dovuti all'inquinamento di ogni tipo legati alla produzione ed al suo utilizzo, inquinamento dell'aria, delle acque, acustico, estetico, devastazione di paesaggi, divoratrice di spazio tutto questo a che scopo? la mobilità delle persone? il divertimento? oppure il profitto!!
La mobilità delle persone è un problema ben diverso dalla mobilità delle automobili, come si può pensare che sia logico, conveniente, vantaggioso o addirittura fonte di progresso movimentare un ammasso di ferraglia che pesa oltre una tonnellata per portare a spasso (statisticamente quaranta minuti al giorno su ventiquattro ore) una sola persona che mediamente pesa dodici volte di meno? Siamo veramente convinti che il litro di carburante necessario per compiere una manciata di km e che produce emissioni climalteranti serve a mobilitare la o le persone che sono a bordo dell'automobile? oppure serve soprattutto per spostare solo l'automobile!! Per usare un simpatico ed efficace modo di dire di Alessio potrei andare avanti all'infinito con questi esempi.
In merito agli effetti disastrosi che l'abolizione dell'automobile avrebbe sull'economia o altre corbellerie che vorrebbero dimostrare che la sicurezza non dipende dalla velocità ma dalla perizia di chi guida (un grande numero di esperti piloti è deceduto in seguito ad incidente stradale) mi limito, per questioni di spazio, a scrivere un solo breve ma significativo pensiero: se tali affermazioni vengono dispensate da persone che hanno la mia età o più anziane provo un senso di sconforto che vivo con rassegnazione ma quando ad eccepire è un giovane allora provo solo tanta rabbia ed un immenso senso colpa e di sconfitta perchè penso che la mia generazione si è spenta consumandosi lentamente nelle corsie dei grandi distretti commerciali perdendo personalità, dignità, consapevolezza e capacità critica, abbiamo trasformato il pianeta consegnando alle generazioni future un disastro che spacciamo come “naturale” le affermazioni che l'anonimo ha scritto sul blog sono significative in questo senso “..Morti fisiologiche, punto. Quelle che racconti sono storielle.”
E proprio quando si inizia a pensare che tutto questo è naturale, che sempre è stato così e non può essere diverso da così, quando ci si abitua al peggio, il peggio diventa la normalità in naturale attesa dell'ancor peggio!!!
Uccidere l'immaginazione è il più grave delitto, un mondo migliore è possibile soltanto se riusciamo prima ad immaginarlo, immagina .... dice una famosa canzone di John Lennon, ascoltatela e traducetela se non conoscete l'inglese (Alessio mettila sul tuo blog), siamo riusciti a privare della capacità d'immaginazione le giovani generazioni spacciando per naturale ed innovativo un disastro che porta utili a pochissimi e sofferenze a tantissimi, personalmente ho scelto di rinunciare all'automobile da parecchi anni, mi muovo in bicicletta tutti i giorni pedalando non meno di trenta km al giorno e vi assicuro che la mia vita è cambiata in meglio.
Alessio continua così, immagina.....
Amedeo

Sopra ho riportato il video della canzone Imagine di John Lennon, qui sotto trovate anche il testo e la traduzione.

Imagine

Imagine there's no heaven
It's easy if you try
No hell below us
Above us only sky
Imagine all the people
Living for today...

Imagine there's no countries
It isn't hard to do
Nothing to kill or die for
And no religion too
Imagine all the people
Living life in peace...

You may say I'm a dreamer
But I'm not the only one
I hope someday you'll join us
And the world will be as one

Imagine no possessions
I wonder if you can
No need for greed or hunger
A brotherhood of man
Imagine all the people
Sharing all the world...

You may say I'm a dreamer
But I'm not the only one
I hope someday you'll join us
And the world will live as one


Immagina

Immagina non ci sia il Paradiso
prova, è facile
Nessun inferno sotto i piedi
Sopra di noi solo il Cielo
Immagina che la gente
viva al presente...

Immagina non ci siano paesi
non è difficile
Niente per cui uccidere e morire
e nessuna religione
Immagina che tutti
vivano la loro vita in pace..

Puoi dire che sono un sognatore
ma non sono il solo
Spero che ti unirai anche tu un giorno
e che il mondo diventi uno...

Immagina un mondo senza possessi
mi chiedo se ci riesci
senza necessità di avidità o rabbia
La fratellanza tra gli uomini
Immagina tutta le gente
condividere il mondo intero...

venerdì 19 ottobre 2007

Video di Gaetano sulla Fiat 500



Gaetano ha realizzato una nuova versione della pubblicità per la nuova Fiat cinquecento.

Potete visionarla in alto. Ecco cosa dovrebbe andare in onda...

Le pubblicità di automobili andrebbero vietate o perlomento ridotte drasticamente, in Italia siamo bombardati da questi assurdi spot dove provano a farci pensare l'automobile come qualcosa di stupendo, veloce, rilassante, armonioso, ecologico, indispensabile.

Non facciamoci prendere per il culo!



Le automobili possono anche essere utile in alcuni casi, ma oltre ad essere lentissime in città, uccidono e provocano probabilmente alla società più problemi rispetto alle sigarette (vedi guerre per il petrolio)...però le pubblicità di quest'ultime le hanno vietate.

Chissà se ci sono più morti per lo scorretto uso del tabacco o per le automobili (incidenti ed inquinamento).

P.S. Ho inserito il video dello spot della 500 anche nella pagina dell' iniziativa "Usa la Bici per un mondo migliore".
IO AMO LA BICI


Fonte: Il blog di Alessio - Spot Nuova Fiat 500. Nuovo video

giovedì 11 ottobre 2007

Piu' bici meno auto. Traffico di bici e di auto

Per tutti gli automobilisti che ce l'hanno con i ciclisti, per tutti coloro che non rispettano i pedalatori, scusateci se a noi ci piace un mondo così:





Invece che così:





I primi due video sono di Amsterdam, gli altri due rispettivamente di un incrocio messinese ed uno iracheno. In ogni caso cari automobilisti incalliti ricordate che è stupido avercela con chi preferisce usare la bici come mezzo di trasporto quotidiano perchè, oltre a non danneggiarvi la salute, riducono la congestione del traffico e vi faranno anche trovare parcheggio più facilmente.

Le città italiane diventeranno mai come Amsterdam?

Dubito, ma la speranza è sempre l'ultima a morire.

USA LA BICI

Dedico questo post a Renzo Giacomella il bimbo di appena 4 anni rimasto ucciso mentre percorreva con la mamma una pista ciclabile sulla sua biciclettina.
Fortunatamente il motociclista che l'ha travolto è stato identificato.

sabato 22 settembre 2007

Critical Mass festeggia i 15 anni


CRITICAL MASS COMPIE 15 ANNI!!!

15 anni di manifestazioni, 15 anni di pedalate, di volantini, di ciemmone, di autosauri impazienti di aspettare dietro di noi, di messaggi lanciati al mondo intero.

USATE LA BICI!!!

Critical Mass nasce infatti in quel di San Francisco, alla fine di un caldo settembre del 1992. E da allora, a macchia d'olio (per bici) si è diffusa in tutto il mondo, toccando anche la città di Catania. Che da allora, con gli sforzi, le urla, i volantini di coloro che l'hanno da sempre portata avanti, è diventata una delle "masse" più attive.


Mercoledi 26 Settembre a P.zza Roma, prima della parternza, si festeggia l'anniversario con un rinfresco a base di dolci e bibite. Chi volesse contribuire puo portare ulteriori vivande, dolci, bicchieri e quant'altro.

mercoledì 12 settembre 2007

Blog ciclista. Bicicletta...io la uso! e tu?

Oggi le città sono sempre più invivibili a causa delle automobili e di tutti i mezzi con motore a scoppio. La Terra sta vivendo una crisi energetica anche per via di questi veicoli spreconi che consumano parecchia energia per muoversi distruggendo al tempo stesso l'ambiente, pensate che per via dei biocarburanti attualmente stanno convertendo le piantagioni per l'alimentazione umana in quelle per creare benzina, già il prezzo della pasta, del pane e di altri alimenti è salito per questo motivo!

Vogliamo continuare a respirare aria marcia, ascoltare tutto il giorno il rombo dei motori e portare il nostro pianeta alla distruzione solo per la nostra pigrizia o vogliamo evitare il più possibile che questo accada? La soluzione è semplice, basta utilizzare solo quando strettamente indispensabile l'automobile ed i mezzi motorizzati in generale, pensate che in città, quasi sempre il ciclista arriva prima a destinazione rispetto l'automobilista.

Ho creato dei banner da inserire sul vostro blog (con i relativi codici già pronti) per far si che tutti i vostri lettori sappiano che supportate la bicicletta come mezzo di trasporto.

Tutti hanno lo sfondo trasparente (quindi verrà visualizzato solo il cerchio ed il suo contenuto) e si adattano benissimo a qualunque blog.

IO USO LA BICI


IO AMO LA BICI


USA LA BICI


BLOG CICLISTA


BLOG CICLABILE


NO OIL


BLOG CICLABILE


Qualora i banner non fossero di vostro gradimento potete farne uno personalizzato o anche inserire un semplice link testuale che rimandi a questo post con scritto "io uso la bici" o simili.
Se avete buone idee per la frase da inserire nel banner (a me sono venute in mente quelle 6) fatemelo sapere così se mi piace ne faccio uno anche con quella scritta.

Naturalmente, come tutte le mie iniziative coloro che aderiranno all' iniziativa verranno linkati sul mio blog, se lasciate un commento li quando lo fate verrete aggiunti più velocemente.

Grazie a tutti amici dell'ambiente!

Fonte: Il Blog di Alessio - Blog ciclista. Bicicletta...io la uso! e tu?

mercoledì 29 agosto 2007

Bicicletta sospesa a Taranto...un mistero


Restando in tema di biciclette arrivate molto in alto, un' amica, mi ha segnalato che a Taranto è presente un velocipede sospeso a molti metri da terra tenuto da alcuni cavi.
Sopra potete vedere la foto scattata proprio dalla mia amica. Come potete vedere, poco sotto, è presente, anche un cavallo a dondolo. Non riusciamo proprio a capire chi abbia fatto questa sorta di opera d'arte. Se qualcuno ne sa qualcosa lasci un commento e forse sveleremo il mistero. Certo che di notte vedere la sagoma della bicicletta che copre la luna deve proprio fare un certo effetto...


Fonte: Il Blog di Alessio - Bicicletta sospesa a Taranto...un mistero

P.S. Venerdì non dimenticatevi la Critical Mass di fine mese alle ore 17 in piazza Duomo.

martedì 28 agosto 2007

Salite.ch pendenza e Catania Rifugio Sapienza in bici


Quand'ero piccolo non pensavo che sarei mai riuscito a fare una cosa simile ma ieri finalmente uno dei miei sogni si è realizzato, ovvero raggiungere il Rifugio Sapienza in bicicletta partendo da Catania, 1910 metri di dislivello distribuiti su circa 35km (tempo impegato per la scalata, 3 ore e 50 minuti). Certo nulla a che vedere con le salite più impegnative d'Italia però per me che non sono un ciclista professionista ma solo un semplice ragazzo che usa la bicicletta come mezzo di trasporto è comunque tanto. La soddisfazione più bella è stato vedere le auto ferme nelle piazzole di sosta per via del surriscaldamento del motore, alcune addirittura tornavano indietro perchè non ce la facevano proprio a salire fino al rifugio...della serie quando la potenza dell' uomo supera quella di un automobile anche in salita.

Ecco l'altimetria partendo da Nicolosi (700m sul livello del mare).

Il coefficente di difficoltà della salita è di 108.81.

Per tutti gli appassionati di ciclismo, questi dati sono stati presi dal sito www.salite.ch dove è presente un bellissimo database di tutte le salite più famose d'Italia e del mondo con tanto di grafici altimetrici e foto, questa ad esempio è la salita più impegnativa esistente in quel sito ovvero Scanuppia, coefficiente di difficoltà 320,85 pendenza media 17,4%! Per chi non sapesse cosa significhi una pendenza del 17,4% vi consiglio di consultare l' apposita pagina di wikipedia.

Fonte: Il Blog di Alessio: Salite.ch pendenza e Catania Rifugio Sapienza in bici.

giovedì 23 agosto 2007

Bici gratis in treno. La risposta del Ministro!



Diversi giorni fa ho invitato i lettori di questo blog ad inviare delle email al nostro ministro dell' ambiente Alfonso Pecoraro Scanio per chiedere di fare il possibile per ridurre o eliminare il costo del trasporto delle biciclette sui treni e traghetti.

Bene, il Ministro ha risposto alle nostre richieste in un post sul suo blog dove ha anche linkato il blog della Critical Mass Catania e riportato l'email che gli ho scritto.

Ecco la sua risposta:

"Bene, rispondo ad Alessio ed a tutti coloro che mi hanno sollecitato: il problema è serio e importante, per questo ho già mobilitato gli uffici del Ministero per cercare di capirne i motivi e trovare soluzioni adeguate. Incentivare l'uso della bici è una delle priorità del mio lavoro istituzionale e farò di tutto per arrivare ad accordi con le compagnie di trasporto (traghetto, treno, autobus...) perché pratichino un listino particolarmente favorevole a chi viaggia con la bicicletta al seguito.

Grazie mille per le vostre segnalazioni, sappiate che sono tutte vagliate ed a tutte verrà data risposta (compatibilmente con i tempi necessari)."



Beh che dire, sicuramente dobbiamo essere felicissimi dell'obbiettivo raggiunto, adesso bisognerà vedere se sono solo parole o si prenderanno veramente dei provvedimenti. Intanto ho scoperto che in Puglia il trasporto delle bici è già gratuito grazie ad un accordo stipulato con la regione.

Cambiare è possibile, continuiamo così!

Fonte: Il Blog di Alessio - Bici gratis in treno. La risposta di Pecoraro Scanio

martedì 7 agosto 2007

Bici Gratis su treni e traghetti? Proviamoci...



Sono stufo che questa società dica tanto che bisogna far tanto per salvare l'ambiente e poi ci mette in condizione di non poterlo fare se non a meno di grossi sacrifici quando sarebbe possibile farlo traendone addirittura vantaggi. Perché in Sicilia per spostarmi in bici con un mezzo ecologico debba pagare 3,50 euro al giorno per caricarla sul treno mentre in autobus non costa nulla? Perché per traghettare da Messina a Villa San Giovanni il biglietto per trasportare la bici costa oltre 3 volte quello del passeggero quando la bici pesa da 5 a 10 volte meno rispetto ad una persona? Ci sta qualcosa di marcio in tutto questo. Ho scritto un email al nostro ministro dell' ambiente Pecoraro Scanio per chiedere di fare qualcosa.

L'indirizzo è il seguente: a.pecoraroscanio@verdi.it

Fatelo anche voi, se volete vi do un possibile spunto:

Gentile Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare Alfonso Pecoraro Scanio, le chiedo di fare il possibile per abolire il biglietto per il trasporto di bici sui treni e magari anche si traghetti. Trasportare bagagli voluminosi e pesanti è gratuito mentre il trasporto di una bicicletta è costosissimo nonostante essa sia relativamente leggera e contribuisca alla tutela dell'ambiente, la reputo un ingiustizia per coloro che non vogliono inquinare e per tutta la società.

Cordiali Saluti
Vostro Nome

Sarebbe sicuramente utilissimo postare un commento al riguardo nel suo blog (per farlo bisogna registrarsi) o nei suoi video di YouTube e parlarne anche sul vostro diario on line.
Potete anche scrivere qualcosina a Trenitalia grazie ad un apposito spazio messo a disposizione nel loro sito.


Qui sotto l'email che gli ho spedito ieri:

"Gentile Ministro, sono un suo elettore e seguo sempre il suo blog, volevo metterle all'attenzione un problema abbastanza serio ovvero gli eccessivi costi per il trasporto delle biciclette nel nostro paese. Per transitare da Messina a Villa San Giovanni con il traghetto (usato da trenitalia per il trasporto dei treni) il biglietto della bici è di 3,2 euro mentre quello passeggiero costa solo un euro (insomma una persona di 50-100-200 kg paga circa 3 volte meno di una bici che ne pesa solo 10-15). Il biglietto della bicicletta in treno costa ben 3.50 euro e proprio per questo motivo io spesso preferisco usare l'autobus alimentato a petrolio per spostarmi perché li non esiste alcun sovrapprezzo per caricare la bicicletta (linee Interbus e Sais). Recentemente ho anche preso il traghetto TTLines per andare da Napoli a Catania ed il biglietto per la bici è costato ben 12 euro! Così tanto per caricare un mezzo ecologico con un peso così esiguo. Non capisco come mai chi decide di muoversi senza inquinare debba pagare prezzi così salati, in un paese civile ed intelligente dovrebbero magari applicare anche una breve riduzione del biglietto per chi decide di muoversi in bici altro che sovrapprezzi! In alcune città del nord Europa ad esempio vengono date delle ricompense economiche a chi va a lavorare in bicicletta. Con questa email si chiede di fare qualcosa per eliminare il costo per il trasporto di biciclette nei mezzi come navi e treni, sicuramente un simile provvedimento darebbe un grandissimo aiuto per l'ambiente e nessun danno verso i mezzi ecologici che sicuramente compenserebbero i soldi persi dal biglietto per la bici abolito con nuovi utilizzatori delle proprie linee come me che preferirei usare il mezzo a rotaie per spostarmi invece dell'autobus, inoltre non ci sarebbero ulteriori sprechi di carta per il biglietto della bici che per il treno va fatto sempre a parte, quindi alberi salvati, rifiuti in meno ed anche meno file nelle biglietterie. Sperando che faccia qualcosa per sistemare questo problema le pongo i miei più cordiali saluti.

P.S. A meno di una breve risposta chiara e concisa sull'argomento, per ricevere ulteriore attenzione su questo problema chiederò domani anche ai miei amici del blog di scriverle una email.

Il Blog di Alessio"


Se siamo in tanti ed uniti potremmo riuscire ad abolire il costo delle bici su treni e traghetti. Naturalmente potete inviare una simile richiesta anche ad altri ministri e/o parlamentari.

Proviamoci...


Fonte: Il Blog di Alessio - Bici Gratis su treni e traghetti? Proviamoci...

mercoledì 1 agosto 2007

Altre vittime dell'automobile...


A Taranto qualche giorno fa è stata trovata morta una coppia di giovani a causa dei gas di scarico della propria automobile. Avevano parcheggiato il veicolo in un box per cercare un po di intimità con il motore acceso in modo da alimentare il condizionatore e non soffrire il caldo di questi giorni. Il box si è presto trasformato in una camera a gas ed i due sono morti asfissiati.

Questi sono solo due delle tante vittime che ogni anno il motore a scoppio produce. Io sono sicuro che un giorno diverrà illegale. Spero che questo arrivi il prima possibile.

Ricordo che io reputo l'automobile il nostro predatore naturale. Queste sono solo due delle milioni di vittime che ogni giorno vengono sterminate in tutto il mondo da questo tremendo "animale".

Fonte: Il Blog di Alessio - Il motore a scoppio diverrà illegale

venerdì 13 luglio 2007

La bicicletta è un mezzo di trasporto ... sarà banale ma ...





Ho una bici elettrica con relativo seggiolino per bambini dietro. Faccio alcune riflessioni sulla Critical mass e non solo. Cmq si svolga, con entusiasmo o meno, è un movimento che serve a sensibilizzare e come tale necessario. Ma non è sufficiente. Gli automobilisti che dovrebbero cogliere il messaggio hanno un problema logistico, lavorano, devono fare la spesa, spesso abitano in periferia se non nei paesi etnei, devono accompagnare i bambini a scuola. A mio modesto avviso, alcune persone di una certa età (non tutte ovviamente), che vedono una massa di ragazzini in bicicletta pensano, se sono educati: ma guarda un pò questi! Non c'avranno meglio di altro da fare? Nonostante questo ribadisco però che alla Critical Mass ci credo e va incoraggiata senza alcun dubbio. Bisogna però trovare il modo di trasmettere un messaggio aggiuntivo alla gente che si vuole sensibilizzare: "vede signor Tizio? Io studio e vado quotidianamente a scuola con la bicicletta. Lavoro e mi muovo ogni giorno con la bicicletta. Ho bambini e li accompagno a scuola con la bicicletta. Abito in periferia, carico le bici in auto, posteggio fuori città ed in centro mi sposto in bicicletta. Faccio la spesa al supermercato con mia moglie e carico i pacchi in bicicletta. Abito in una zona dove ci sono salite molto ripide ma ho risolto con una bici elettrica. Nella zona dove abito c'è traffico, ma percorro solo viuzze poco frequentate dalle auto e meno pericolose. All'occorrenza mi servo dei semafori pedonali per passare una strada a scorrimento veloce. A volte, raramente, utilizzo un marciapiede per ridurre il pericolo (tanto qui i pedoni sono pure spariti). Visto che il Comune non mi fa le piste ciclabili qualche volta utilizzo le corsie degli autobus..." e così via.
In sostanza i comportamenti virtuosi si dovrebbero trasmettere con l'esempio e tutti i giorni. E non solo in occasione del mercoledì sera. Chi partecipa alla Critical Mass dovrebbe farsi carico anche o soprattutto di dare l'esempio quotidianamente. Altrimenti rischiamo di fare un dialogo tra sordi. Dobbiamo fare capire agli inguaribili automobilisti che, pur nella fretta quotidiana e con i problemi quotidiani ci si può arrangiare e caversela in bicicletta meglio che con l'auto. Il messaggio che diamo solo nel momento in cui noi (ciclisti) siamo liberi e loro (automobilisti) lavorano non è sufficiente a convincerli! Pertanto non è sufficiente il mercoledì sera, non è sufficiente il sabato, non è sufficiente la domenica mattina. La bicicletta viene percepita, soprattutto qui al sud come un attrezzatura sportiva, le bici più gettonate sono le bici da corsa e le mountain bike. Nessuno o quasi pensa alla bicicletta come mezzo di trasporto di persone, passeggeri e cose. E' questo il messaggio che dobbiamo far passare! La bicicletta è un mezzo di trasporto e per farla considerare come tale dovrebbe essere corredata di tutti gli accessori che rendono comoda un'auto altrimenti non regge il confronto: portabagagli, trailer per trasporto di bambini o bagagli, specchietti retrovisori, avvisatori acustici, portaoggetti, contachilometri, impianto di illuminazione, etc, etc. Riporto un esempio che faccio spesso quando cerco di convincere gli altri della bontà della mia scelta:avevo un'auto (1800 di cilindarata sprecati!) che mi indicava ad ogni pieno la velocità media: questa oscillava tra i 18 e i 23 Km orari. E' una velocità inferiore a quella che mediamante si può fare con qualsiasi bicicletta. Conclusione: non è vero che l'auto fa risparmiare tempo. Gradirei un tuo pensiero in merito.
Francesco

mercoledì 11 luglio 2007

Biciclette Elettriche, Cycle Hero e Live Earth



Una nuova minaccia sta per manifestarsi sul nostro pianeta...

Fortunatamente, una nuova generazione di eroi è chiamata a combatterla.

Vedere il video sopra...

E' stato sconcertante vedere che il concerto Live Earth è stato sponsorizzato da case automobilistiche che sfornano mezzi alimentati a petrolio quindi produttori di CO2!!!

Perchè invece non trasmettono un paio di volte il video sopra (o simili) in tutte le televisioni??? Sicuramente l'ambiente ne trarrebbe più vantaggi...

Perchè non tolgono tutti quei blocchi che ci stanno sulle biciclette con motore elettrico?

Ricordo che attualmente possono circolare su strada solo quelle che si attivano con la pedalata, con una velocità massima di 25km/h (superata questa velocità il motore si disattiva) e con una potenza non superiore a 250W spesso non necessaria neanche a superare moderate salite.

Sapete cosa rischia un ciclista rispettoso dell'ambiente che gira con una bici appena fuori norma?

Ecco l'esempio che ho trovato nel comune di Pisa:

Sequestro amministrativo ai fini della confisca del veicolo per mancanza di certificato di circolazione (art. 97 commi 7 e 14 CDS, sanzione pecuniaria € 131,00);

Sequestro amministrativo ai fini della confisca del veicolo per mancanza di copertura assicurativa (art 193 commi 1 e 2 CDS, sanzione pecuniaria € 716,00);

Fermo amministrativo del veicolo per giorni 30 per mancanza della targa (art. 97 commi 8 e 14 CDS, sanzione pecuniaria € 65);

Sequestro amministrativo ai fini della confisca del veicolo se il conducente senza casco (art. 171 commi 1 – 2 – 3 CDS, sanzione pecuniaria € 68,00;

Fermo amministrativo del veicolo per giorni 60 se il conducente è minorenne senza patentino. Dal 1° ottobre 2005 anche se conducente maggiorenne senza patentino non possessore di patente di guida (art. 116 comma 13 bis CDS, sanzione pecuniaria € 516,00)

Quasi 1500 euro di multa e la confisca del mezzo ecologico senza fare praticamente nulla di male...complimenti! Strano che non ti sbattono pure in galera...

Guardate il video di questa Hybrid Bike...è praticamente l'evoluzione della bici a pedalata assistita ma naturalmente non possono circolare qui in Italia e non so in quanti altri paesi.



Trovo veramente assurdo che le bici elettriche devono avere una potenza limitata solo a 250W, noi con la pedalata ne possiamo erogare oltre 1000! Secondo me i limiti per una bicicletta elettrica dovrebbero essere prossimi a questi:

Potenza massima non superiore a 500W (erogabile anche quando non si pedala) che si riduce pian piano al superamento dei 35km/h (insomma se vuoi andare più veloce devi "faticare") .

In poche parole è come se ad un certo punto diventate fisicamente dei ciclisti professionisti quindi non vedo perché una cosa simile dovrebbe essere illegale...se Danilo Di Luca (vincitore dell'ultimo giro d'Italia) esce in bici di certo non viene multato di 1500 euro perchè nelle sue gambe ha dei motori troppo potenti...

Per rendersi conto di quanta energia bisogna sviluppare per andare a determinate velocità (con una bici da corsa quindi più leggera e decisamente più performante di una elettrica) potete consultare questa tabella molto interessante presente su Wikipedia.

Come potete vedere non mi sembra di richiedere nulla di pazzesco.

In questo modo si può andare bene anche nelle salite più ripide e non hanno la stessa potenza e velocità dei ciclomotori (che avranno bisogno di patente, casco, assicurazione ecc.ecc al contrario della bici elettrica).

Con simili normative sicuramente molte persone preferirebbero muoversi con la bicicletta invece che con un costoso, rumoroso ed inquinante motorino a scoppio o con l'auto.

Ripeto salvare il mondo è semplicissimo...basta volerlo e non essere attaccati ai soldi...

Capito Pecoraro? Non è strettamente necessario incentivare con denaro l'acquisto di mezzi elettrici...basta fare in modo che essi siano efficienti e ci sia tolleranza ed apertura verso chi li usa...è questo il miglior incentivo, così tutti ne trarremo dei vantaggi. Se ci sei batti un colpo...

Guardate anche il video della Brompton nano, una bicicletta elettrica pieghievole, naturalmente anche questa è illegale in quanto non si attiva con la pedalata...


Che dite? Vale la pena di fare una campagna per far aumentare la potenza ed altre normative sulle biciclette elettriche ammesse alla circolazione stradale? Pensate che sia giusta la limitazione a 500W ed a 35km/h che ho ipotizzato? Ogni commento, anche critico è ben accetto, grazie.

Post simili:
Il Cyborg cicista
Record di velocita'. I 130 Km/h verranno superati?


Fonte: Il blog di Alessio - Biciclette Elettriche, Cycle Hero e Live Earth.

venerdì 6 luglio 2007

Critical Mass su Repubblica TV


Qualche settimana fa, poco prima della Ciemmona 2007, mi è sfuggito un bellissimo speciale di Repubblica TV sulla Critical Mass. L' ho trovato veramente ben fatto, si parla molto anche delle ciclofficine.

In studio, presente anche l'autore di Live Bycicle Francesco Ciani che ho conosciuto personalmente proprio in occasione della Ciemmona di quest' anno. Mi ha salutato lui in quanto mi conosceva tramite il blog.

Il servizio potete guardarlo cliccando qui.
Ecco anche la seconda parte.

Nei link trovate anche il collegamento per il download dei video o dei file audio in formato mp3.

Fonte: Il Blog di Alessio - Critical mass a Repubblica TV

lunedì 18 giugno 2007

Bici Gratis a Parigi



A Parigi è stato recentemente inaugurato "Velib", un servizio di bici utilizzabili quasi gratuitamente, l'abbonamento per un giorno costa 1 euro, mentre quello annuale solo 29 euro.

E' possibile prelevare una bicicletta in giro per la capitale francese in uno dei 750 parcheggi e lasciarla in un altro. Gli oltre 10.000 veicoli messi a disposizione dal comune raddoppieranno già entro il prossimo anno.

Ulteriori informazioni in questo post di Ecoblog.

Che dire, sicuramente una splendida iniziativa!
Si potrebbe fare anche in Italia o non siamo abbastanza civili da poter utilizzare un simile servizio? Ricordo questa discussione che mi colpì molto trovata nei commenti del post di Beppe Grillo sulla Critical Mass:

A Copenaghen 15 anni fa prendevo con 20 corone una bici e la usavo per quanto volevo. Alla fine riappoggiavo la bici e riprendevo le 20 corone.
C'erano bici e posteggi per bici ogni 500 metri e ce n'era SEMPRE una libera, tutte in buono stato e manutenute. Uso gratuito e utilità ENTUSIASMANTE per tutti, turisti e cittadini. Serve un brevetto ? ...o serve solo la voglia di fare le cose utili ?
p.s. il comune incassava soldi dalla pubblicità vendendo gli spazi pubblicitari sulle ruote lenticolari.
Fabio La Torre

Risposta
Esatto.
E le ruote lenticolari servivano come deterrente contro i furti, per il fatto che le bici diventavano visibili a distanze considerevoli ed erano molto scomode per un utilizzo continuativo visto il forte vento che di solito colpisce Copenaghen.
Era veramente una bella idea, ma ricordiamoci che la Danimarca è un paese civile.
Ricordo che alcuni anni fa a Parma distribuirono una domenica mattina decine e decine di biciclette gialle e blu (colori comunali) da utilizzare gratuitamente e riporre la sera. Ne furono riconsegnate 3 (TRE). Le altre furono rubate e ridipinte ...
Jacopo della Quercia

Ulteriore risposta
LO CAPITE PERCHE' DA NOI NIENTE DI BUONO PUO' ESSERE FATTO ? PERCHE' SIAMO UN PAESE DI GENTE DI MERDA, INDIVIDUALISTI, EGOISTI E MALEDUCATI. CHI CI RAPPRESENTA E' COME NOI !
Quando sapremo meritarci la civiltà, la otterremo quasi automaticamente... per ora restiamo nel nostro oblio a farci le seghe con la tecnologia credendo di essere "evoluti". Delle bestie siamo ! ...anzi... scusate, bestie, per l'analogia.
Fabio La Torre


Approposito di biciclette, guardate questo bel video realizzato da Marco Pagani per Ecoalfabeta.



Fonte:
Il Blog di Alessio: Bici gratis a Parigi con Vélib

mercoledì 13 giugno 2007

Ciemmona 2007...Alessio, Gaetano ed Alessandro



Come promesso nel post: cortometraggio bici al popolo, ecco il report del mio viaggetto a Roma in occasione della Ciemmona 2007...era la prima volta che andavo, è stato stupendo:

Mercoledi, 23 maggio 2007, ore 3.15 (mattina). Qui inizia il mio viaggio verso la Ciemmona di Sabato 26. Parto insieme a due amici, decidiamo di andarci con le nostre bici al seguito utilizzando i servizi di trenitalia.
La partenza avviene così presto per arrivare a Roma in giornata. Alle 3.10 carichiamo gratuitamente le bici nel pulman di trenitalia che ci porta a Messina, l'autista correva come un pazzo tanto che un signore anziano si alza per chiedere di rallentare ma senza alcun esito, subito dopo, sempre questo signore ci chiede dove scendevamo ed il mio amico Gaetano risponde prontamente "mah...non lo so, dipende quando ribaltiamo" eheh...
Arriviamo puntualissimi (o forse addirittura in anticipo) a Messina e, dopo aver prelevato le bici dall'autobus, andiamo in stazione a fare i biglietti per il traghetto; qui la prima sorpresa, il biglietto di trenitalia che permette di trasportare le bici per 24 ore dopo la convalida non ha valità sul "traghetto delle ferrovie" (che adesso è gestito da un azienda a parte) quindi paghiamo il supplemento bici anche per trasportarle sulla nave per arrivare a Villa San Giovanni, costo biglietto pedonale un euro, supplemento bici 3,20! Costo totale 4,20. Bene abbiamo pagato più del triplo rispetto ad una persona per trasportare un mezzo ecologico che pesa 5-10 volte meno del nostro peso e tutto questo nonostante avessimo già speso 3.50 per il biglietto di trenitalia che permette di trasportare le bici nei treni regionali per 24 ore dopo la convalida.
Arrivati a Villa scopriamo che ci sta un treno regionale in partenza che va dritto a Napoli ma su questo non è possibile trasportare le biciclette, quindi aspettiamo le 7.22 dove prendiamo il regionale che ci porta alla stazione di Paola. Li ci facciamo un giro in quanto il prossimo treno in grado di trasportare le bici passa dopo oltre due ore e mezza. Alle 11.55 prendiamo il regionale per Napoli, completamente vuoto o quasi, non ci stavano posti dedicati alle bici ma non era un problema in quanto il treno era molto grande e per niente affollato. Ecco le nostre bici su quel treno:

Arrivati a Napoli io mi saluto un attimo con la mia amica Vegetina e subito dopo prendo con i miei amici il treno che ci porta a Roma alle ore 19.15. Fortunatamente qui esisteva il vano per le bici...eccole:

Riepilogo andata:

Autobus, Catania - Messina: euro 5.20(ore 3.15 - 5.05)
Traghetto con supplemento bici: euro 4.20 (ore 5.40 - 6.15)
Treni:
Villa San Giovanni - Paola: euro 9.50 (ore 7.22 - 9.20)
Paola - Napoli Centrale: euro 12.90 (ore 11.55 - 16.16)
Napoli Centrale - Roma Termini: euro 10.50 (ore 16.30 - 19.15)
Biglietto supplemento bici valido 24 ore: euro 3.50

Totale 45,8 euro
Partenza ore 3.15 arrivo ore 19.15, tempo di percorrenza totale: 16 ore.

Arrivati a Roma ognuno di noi va nella sua sistemazione, io e Gaetano a casa di parenti ed il terzo componente Alessandro in tenda al CSOA EX snia dove è insidiata la ciclofficina popolare Don Chisciotte dove sono presenti tantissime altre persone accampate provenienti da tutto il mondo, principalmente spagnoli.

Ecco una delle tante tende presenti la...


Il venerdì pomeriggio mi reco proprio li dove trovo tantissime persone in attesa di recarsi al piazzale ostiense per la Critical Mass di Roma (che si tiene appunto l'ultimo venerdì del mese), partiamo tutti insieme dal centro EX Snia, siamo almeno 200 e dopo una mezz'ora ci uniamo con tutti i ciclisti presenti già in piazza, questo momento è stato veramente commovente. Parte la Critical Mass, i ciclisti sono adesso circa 500 (li ho contati personalmente dal primo all'ultimo).

Durante la "sfilata" mi ha colpito moltissimo un singolare episodio che vi racconterò: molti di noi distribuivano i volantini alle persone per far capire di che evento si trattasse, una ragazza sorridente che si trovava dentro un autobus con accanto il suo ragazzo (presumo) riceve il foglietto informativo e appena lo avvicina al volto per leggerlo il ragazzo glielo strappa dalle mani, lo accartoccia e lo butta fuori dal finestrino dell'autobus, la ragazza s'incavola di brutto e inizia a sgridarlo...questo è quanto ho visto durante il mio passaggio, non mi sono fermato a vedere il proseguimento della scena.

Verso le 21 la critical mass finisce all' EX SNIA dove troviamo un' atmosfera fantastica, tavoli allestiti, servizio ristorante (stile festa dell'unità) e concerto.

Arriviamo a sabato, il grande giorno, mi reco in Piazza del Popolo alle ore 16, siamo ancora pochissimi, mi preoccupo un po data la bassa affluenza ma pian piano arrivano tanti ciclisti ed alla fine la riempiamo tutta. Parte finalmente la Ciemmona verso le ore 17.30...siamo quasi 2000...in alto potete vedere un video che ho realizzato includendo anche il nostro viaggio da Catania a Roma, qui sotto invece solo la parte della Ciemmona (con qualche piccola modifica rispetto la seconda parte del filmato sopra):



La domenica si va tutti al mare ad Ostia ma le previsioni danno fortissimi temporali nell'area interessata quindi resto a casa ma alla fine non piove!...mai fidarsi!
Per il ritorno abbiamo preso il treno fino a Napoli e successivamente la nave delle 21 che ci porta direttamente a Catania alle ore 9.00.
Qui il supplemento per la bici era di 12 euro, circa 3 volte meno rispetto alla persona.


Qui sotto trovate altri video presi da YouTube su questo splendido raduno festoso di biciclette:

Un Bel Video Musicale



La Ciemmona vista da una recumbent



Si suona...e si balla!



La sfilata della Ciemmona...



E' stata un'esperienza fantastica che ripeterò sicuramente l'anno prossimo...imprevisti permettendo.

Fonte:
Il Blog di Alessio - Ciemmona 2007, Catania Roma in bici e ritorno