sabato 31 gennaio 2009

Incentivi rottamazione auto 2009. Ci risiamo



Ci risiamo...tagli alla scuola, tagli alla sicurezza, tagli alla ricerca ecc.ecc. ma per le auto sono probabilmente in arrivo centinaia di milioni di euro.

Continuiamo a sprecare i soldi pubblici cercando di mantenere in piedi il più possibile qualcosa di dannoso ed insostenibile invece di usarli per progettare qualcosa sostenibile e non dannoso.

Se questo concetto veniva applicato sin da subito oggi ci troveremmo un Italia decisamente migliore, magari con metropolitane e ferrovie all' avanguardia e senza le città con cappe di smog intasate di inquinanti, rumorose e pericolose automobili, siamo tra le tre nazioni con più macchine per abitante, ben 600 per ogni 1000 abitanti (praticamente una per ogni persona adulta e non eccessivamente anziana), mentre negli altri paesi europei, sono intorno alle 400.

Nonostante sia evidente lo sbaglio che si continua a perpetuare si continua con questa assurda politica di incentivare uno dei settori più deleteri per la nostra società che provoca solo in Italia, migliaia di morti e centinaia di migliaia di feriti all'anno con costi di miliardi di euro all'anno inquinando e distruggendo le preziose risorse del nostro limitato pianeta. Continuiamo a finanziare il nostro predatore naturale, la sanguisuga meccanica che ci svuota le tasche e ci riempie i polmoni di polveri sottili e schifezze cancerogene.

Pensate che danni sociali dell' anno 2005 dei soli incidenti automobilistici...sono 35 MILIARDI DI EURO! Qui tutti i dati.
Inoltre ricordo che per mantenere le 600.000 auto blu dei nostri politici spendiamo tantissimi altri miliardi.

Non comprate auto nuove e possibilmente rottamate la vostra auto se veramente ci tenete al futuro, prima fallisce definitivamente l'auto come mezzo di trasporto privato prima crollerà questo stupido castello di carte e prima potremo costruine uno di più solido, evoluto e pulito....sempre sperando che quando accadrà non sia troppo tardi!

Qui sotto una foto di qualche giorno fa della mia bicicletta scattata da me al Rifugio Sapienza (quota 1900 metri di altezza per oltre 35km di salita da Catania), dimostrazione che anche in inverno si può andare quasi ovunque in bici, per la scalata ho impiegato poco meno di 3 ore e 30 minuti, ma un ciclista molto allenato ci metterebbe meno di 2 ore, mentre per il ritorno essendo in discesa bastano anche una cinquantina di minuti.


Utilizzo la bicicletta come mezzo di trasporto da meno di 3 anni, inizialmente non riuscivo a fare neanche 1 Km di salita ed avevo una vita completamente sedentaria ma già dopo un anno ero in grado di arrivare al rifugio, adesso ho un fisico atletico, mi sento in forma e pieno di energie, meglio di così...

P.S. Catania è ancora priva di piste ciclabili, quella in realizzazione che doveva essere pronta a fine 2007 di cui avevo parlato qui è ancora allo stadio di cantiere!